Ambasciatore Onu Iran: "Teheran e Kiev provvedono a risolvere i malintesi sui droni"

1399
Ambasciatore Onu Iran: "Teheran e Kiev provvedono a risolvere i malintesi sui droni"

 

L'inviato permanente della Repubblica islamica presso le Nazioni Unite, Amir Saied Iravani, oggi, ha annunciato che Teheran e Kiev hanno compiuto passi cruciali per risolvere “malintesi” riguardo l'uso dei droni iraniani nel conflitto tra Russia e Ucraina.

"Finora sono stati compiuti passi importanti [con] la collaborazione congiunta di esperti della difesa dell'Iran e dell'Ucraina, e ciò continuerà fino a quando non saranno dissipati eventuali malintesi al riguardo... Il malinteso che è sorto può [solo] essere risolto continuando la cooperazione con l’Ucraina”, ha ribadito l'ambasciatore delle Nazioni Unite.

"Iran e Russia si impegnano da molti anni nella difesa reciproca, nella cooperazione scientifica e nella ricerca sulla base di accordi bilaterali, risalenti a prima della guerra ucraina", ha aggiunto.

Iravani ha chiarito che “il periodo di cinque anni di restrizioni sulle armi iraniane stipulato nella risoluzione n. 2231 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite è scaduto nell'ottobre 2020”, riferendosi a una risoluzione approvata nel 2015 nell'ambito del lancio del Piano d'azione congiunto globale (JCPOA). Ha continuato precisando che "l'Iran può stabilire una cooperazione di difesa con altri paesi in base alle sue esigenze e priorità".

In diverse occasioni, il ministero degli Esteri iraniano ha negato di aver fornito alla Russia droni destinati ad essere utilizzati contro l'Ucraina nel conflitto. Il 5 novembre, il ministro degli Esteri Hossein Amir Abdollahian ha ammesso le consegne, ma ha sottolineato che sono state effettuate prima dell'inizio della guerra.

Lo stesso giorno, il ministro degli Esteri iraniano ha rivelato che Washington e Berlino hanno svolto un ruolo determinante nel sabotare un incontro programmato tra funzionari iraniani e ucraini, previsto per consentire a Teheran di discutere in modo costruttivo della questione dei droni con Kiev.

Gli Stati Uniti hanno fatto pressioni sull'Ucraina affinché annullasse i colloqui a causa del suo desiderio di trarre vantaggio dalla questione dei droni iraniani e di utilizzarli come parte della sua politica contro la Repubblica islamica, aveva dichiarato Abdollahian.

Mentre l'Iran continua ad essere nell’occhio del ciclone per le sue relazioni militari con la Russia, Israele ha intensificato in modo significativo il suo sostegno all'Ucraina, con i veicoli dell'esercito israeliano che recentemente sono apparsi nel paese per la prima volta.

 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

"I nuovi mostri" - Roger Waters "I nuovi mostri" - Roger Waters

"I nuovi mostri" - Roger Waters

Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA di Fabrizio Verde Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA

Venezuela nel mirino: la narrazione che assolve gli USA

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE   Una finestra aperta La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

La partecipazione italiana all’ottava edizione della CIIE

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Ma che c'entra La Russa con Pasolini? di Paolo Desogus Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Ma che c'entra La Russa con Pasolini?

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo di Alessandro Mariani Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

Caccia alle Streghe, Zakharova e non solo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La sinistra, l'America, e l'Occidente di Giuseppe Giannini La sinistra, l'America, e l'Occidente

La sinistra, l'America, e l'Occidente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire di Michele Blanco La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

La sconfitta dell’uguaglianza, bisogna reagire

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

L'orrore e' il capitalismo di Giorgio Cremaschi L'orrore e' il capitalismo

L'orrore e' il capitalismo

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti