Von Der Leyen e le elezioni italiane

10884
Von Der Leyen e le elezioni italiane

 

All'Università di Princeton ieri, in un incontro, lo riferisce Repubblica, la Von der Leyen, riferendosi tra gli altri alle elezioni italiane, ha detto: "se va male, abbiamo tutti gli strumenti..".

Si completa così un percorso iniziato nel 1972 con il Piano Werner di unificazione monetaria e della Trilaterale del 1975 tesi a svuotare le democrazie occidentali, in vista della perdita di ruolo dei movimenti operai occidentali, allora alla testa delle rivendicazioni sociali, economiche e financo democratiche. Vennero l'Atto Unico Europeo e il Trattato di Maastricht, il cui caposaldo è la stabilità dei prezzi e la cessione di sovranità, con l'effetto voluto di aumentare la disoccupazione, l'esercito industriale di riserva, la precarizzazione dei rapporti di lavoro e la deflazione salariale, in vista di una ripresa della profittabilità delle imprese.

Lo svuotamento delle democrazie si completava mediante la "programmazione economica comunitaria" che trovava, da noi, con il Def e la Finanziaria la sua declinazione, una programmazione tesa alla privatizzazione dello Stato e degli strumenti economici, secondo il principio "Più Stato per il Mercato".

Tutti gli istituti pubblici storici della storia repubblicana italiana furono soppressi ,o sminuiti. La leva del comando economico passava a Bruxelles e Francoforte, nel mentre il teatrino della Seconda Repubblica, con risse da comari, copriva lo svuotamento degli istituti democratici.

Ora, con la presa di posizione della Von der Leyen, che evidentemente si aspetta proteste continentali, arriva il tempo della repressione, per "difendere la democrazia", la democrazia plutocratica, nel vero senso del termine. Neanche la Meloni a sta gente sta bene....

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin di Francesco Santoianni La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Il socialismo e' l'antidoto di Paolo Desogus Il socialismo e' l'antidoto

Il socialismo e' l'antidoto

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia di Marinella Mondaini “Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Trump vuole fare pagare al mondo intero i debiti degli USA di Michele Blanco Trump vuole fare pagare al mondo intero i debiti degli USA

Trump vuole fare pagare al mondo intero i debiti degli USA

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti