Truppe occidentali in Ucraina? Per Le Monde potrebbe cadere l'ultima linea rossa

3374
Truppe occidentali in Ucraina? Per Le Monde potrebbe cadere l'ultima linea rossa

Nelle ultime settimane, il conflitto in Ucraina ha registrato una nuova fase di escalation. Gli Stati Uniti hanno confermato ufficialmente di aver autorizzato l'uso dei missili balistici a lungo raggio ATACMS da parte dell'Ucraina contro obiettivi nelle province russe di Kursk e Briansk. Il portavoce della Casa Bianca, John Kirby, ha dichiarato che questa decisione riflette un cambiamento nelle linee guida di Washington, consentendo agli ucraini di agire per "necessità immediata". Gli attacchi, avvenuti la scorsa settimana, hanno colpito strutture militari russe, alimentando ulteriormente le tensioni.

In risposta, la Russia ha lanciato un missile ipersonico Oréshnik, capace di raggiungere velocità di Mach 10, contro una struttura militare a Dnepropetrovsk. Questo rappresenta un salto tecnologico e strategico nell'arsenale russo, suscitando preoccupazioni sulla possibilità di ulteriori attacchi a lungo raggio. Parallelamente, il Regno Unito e la Francia hanno "riattivato" i colloqui sulla possibilità di inviare truppe in Ucraina, secondo quanto riportato dal quotidiano francese Le Monde.

L'ipotesi, inizialmente accantonata, è tornata alla ribalta dopo un incontro tra il premier britannico Keir Starmer e il presidente francese Emmanuel Macron. Sebbene i dettagli siano ancora incerti, si specula su un potenziale dispiegamento di tecnici, contractor privati o persino militari sul campo per supportare le operazioni ucraine o monitorare eventuali accordi di pace. Questi sviluppi evidenziano il ruolo sempre più attivo dei Paesi occidentali nel conflitto, sia attraverso il supporto tecnologico sia mediante la presenza diretta o indiretta sul terreno.

Il presidente russo Vladimir Putin ha avvertito che tali interventi assumono "elementi di natura globale" e ha ribadito che la Russia risponderà a ogni attacco sul proprio territorio. Con queste dinamiche in evoluzione, il rischio di un’escalation internazionale resta elevato, lasciando aperte molte domande sul futuro del conflitto e sul coinvolgimento delle potenze occidentali.

*Tratto dalla newsletter quotidiana de l'AntiDiplomatico dedicata ai nostri abbonati

--------------------

https://www.aa.com.tr/en/americas/us-confirms-authorizing-ukraine-to-use-atacms-against-russia/3404221

 

https://newsukraine.rbc.ua/news/white-house-officially-confirms-authorization-1732561316.html

 

https://www.lemonde.fr/en/international/article/2024/11/25/discussions-over-sending-french-and-british-troops-to-ukraine-reignited_6734041_4.html

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo? di Giuseppe Masala Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo?

Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo?

Libia, la propaganda Ong a "Presa Diretta" di Michelangelo Severgnini Libia, la propaganda Ong a "Presa Diretta"

Libia, la propaganda Ong a "Presa Diretta"

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo di Francesco Erspamer  Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici di Paolo Desogus La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La propaganda distrugge di Michele Blanco La propaganda distrugge

La propaganda distrugge

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti