Trump contro BRICS: “Vogliono colpire il dollaro, non lo permetteremo”
In un acceso intervento alla Casa Bianca, il presidente USA Donald Trump ha accusato i Paesi BRICS di essere “contro gli Stati Uniti” e di voler minare il ruolo del dollaro come valuta di riserva globale. Nel mirino anche l’India, membro del gruppo: “Se ci credete, anche l’India è tra loro”, ha dichiarato, annunciando nuove tariffe contro Nuova Delhi sia per motivi commerciali sia per la sua adesione ai BRICS.
Trump ha ribadito l’intenzione di imporre dazi del 10% a tutti i membri del blocco, accusandoli di voler “colpire il dollaro” e minacciare la supremazia finanziaria statunitense. Una risposta diretta arriva da Mosca: il ministro degli Esteri russo Lavrov ha affermato che i BRICS cercano alternative ai pagamenti in dollari per difendersi dagli “abusi” di Washington.
Intanto, nel vertice di Rio, i BRICS hanno denunciato le misure unilaterali in ambito commerciale, definendole dannose e contrarie alle regole del WTO. La sfida alla centralità del dollaro è ormai aperta.
Tratto dalla newsletter quotidiana de l'AntiDiplomatico dedicata ai nostri abbonati