Speranza e la guerra geopolitica con altri mezzi: niente "green" pass con lo Sputnik

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Speranza e la guerra geopolitica con altri mezzi: niente "green" pass con lo Sputnik

 

Il Green Pass non varrà se si è vaccinati con lo Sputnik V: ad affermarlo è il Ministro della Salute, Roberto Speranza alla conferenza stampa tenuta ieri per presentare il nuovo D.L. covid appena approvato.

“Com'è noto l'iniziativa del  green pass - ribadisce Speranza chiamato in causa da Draghi, a sua vota interpellato da una giornalista -  è un'iniziativa di tipo europeo e il  vincolo che  abbiamo è di riconoscere i vaccini che sono stati approvati da  Ema (European Medicines Agency - n.d.a.), quindi ancora in questo momento non siamo nelle condizioni di poter utilizzare il green pass per il vaccino russo proprio perchè non è stato approvato da Ema”.

Consequenzialmente la penalizzazione dovrebbe valere anche per i vaccini anticovid di produzione cinese, poco importa se già approvati dall'Oms, come il  Sinovac-CoronaVac.

Allo stato attuale dunque emergerebbe il paradosso in base al quale una persona con una singola dose e dunque con un ciclo incompleto di sommnistrazione di  un vaccino delle Big Pharma potrebbe usufrire delle agevolazioni del green pass, di contro un connazionale o un cittadino straniero che ha ricevuto il ciclo completo di altre soluzioni vaccinali di cui l'Ema non ha autorizzato l'immissione in commercio, ne verrebbe escluso.

Alla luce delle precedenti considerazioni, siamo sicuri che la politicizzazione  vista nell' approviggionamento dei vaccini non si stia reiterando anche in tal senso col green pass, finendo per escludere dalla sua applicazione e dunque penalizzare coloro i quali per le più svariate contingenze, si sono vaccinati all'estero con differenti tipologie vaccinali (russi, cinesi o altri)?

Francesco Fustaneo

Francesco Fustaneo

Laureato in Scienze Economiche e Finanziarie presso l'Università degli Studi di Palermo.
Giornalista pubblicista dal 2014, ha scritto su diverse testate giornalistiche e riviste tra cui l'AntiDiplomatico, Contropiano, Marx21, Quotidiano online del Giornale di Sicilia. 
Si interessa di geopolitica, politica italiana, economia e mondo sindacale

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