Repubblica già pensa a come spendere i "100 miliardi del Recovery Fund"

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Repubblica già pensa a come spendere i "100 miliardi del Recovery Fund"



di Paolo Desogus*


Oggi sulla home Repubblica compare un articolo in cui si fanno mirabolanti ipotesi su come spendere i famosi 100 miliardi di aiuti UE.




Mi chiedo se questi non siano più scemi che paladini della disinformazione. 

Prima pensavo fossero solo la seconda, con Molinari alla guida del giornale sono diventati solo più scemi.

Un bel pezzo d'Europa ha già detto no al piano di Francia e Germania, e oltretutto c'è il sospetto che i tedeschi stiano solo giocando al poliziotto buono facendo fare il lavoro sporco agli altri. Da qui a dieci giorni si svolgerà dunque un'estenuante trattativa che sicuramente ridimensionerà il monte dei Recovery Fund.

E del resto cosa gliene può fregare all'Austria o all'Olanda della crisi se dal lento collasso nostro, francese e spagnolo possono guadagnare nuove quote di mercato? Perché devono rinunciare all'occasione di poter ospitare la sede fiscale, legale se non addirittura fisica di tutte quelle aziende che verranno vessate dall'aumento delle tasse che inevitabilmente si verificherà nei paesi in crisi e alla ricerca di liquidità?

Checché ne dica Repubblica la già ottimistica previsione di 100 miliardi scenderà, se va bene, a 50 distribuiti in tre anni a partire dall'anno prossimo e da restituire in larga parte nel giro di dieci anni. Ma si può sapere di quali miracolosi aiuti europei stanno blaterando questi qua? Ma è possibile che un giornale sia così vergognosamente fazioso?


*Professore alla Sorbona di Parigi

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