Putin propone soluzione politica in Ucraina a Biden
Timido disgelo o mossa opportunistica per provare ad occultare la postura aggressiva statunitense nei confronti della Russia?
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden in una telefonata con il suo omologo russo Vladimir Putin ha affermato di prendere in considerazione un possibile incontro personale di altissimo livello nel prossimo futuro.
Il servizio stampa del Cremlino ha reso noto che i due presidenti hanno discusso in dettaglio lo stato attuale delle relazioni russo-statunitensi e alcuni aspetti dell'agenda internazionale. "Il presidente degli Stati Uniti ha proposto di considerare la possibilità di tenere un incontro personale al massimo livello nel prossimo futuro", si legge nella dichiarazione diffusa dal Cremlino.
Il servizio stampa del Cremlino ha sottolineato che i presidenti hanno espresso "disponibilità a continuare il dialogo su temi chiave per garantire la sicurezza globale che soddisfino gli interessi non solo della Russia e degli Stati Uniti ma anche dell'intera comunità internazionale".
"Joe Biden ha espresso interesse a normalizzare lo stato delle cose su un piano bilaterale e stabilire una cooperazione stabile e prevedibile sui problemi più gravi come garantire stabilità strategica e controllo degli armamenti, il programma nucleare iraniano, la situazione in Afghanistan e il cambiamento climatico globale”.
Riguardo il fronte caldissimo dell’Ucraina, si legge nella dichiarazione che “durante lo scambio di opinioni sulla crisi interna ucraina, Vladimir Putin ha delineato approcci alla soluzione a livello politico basati sul pacchetto di misure decise a Minsk”.
La Casa Bianca a tal proposito rende noto che “il presidente Biden ha sottolineato l'impegno incrollabile degli Stati Uniti per la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina”. Inoltre Biden “ha espresso le nostre preoccupazioni per l’attività militare russa nella Crimea occupata e ai confini dell'Ucraina”.
L’agenzia TASS ricorda che questa è la seconda telefonata tra Putin e Biden.