Prima legge sull'energia in Cina: un passo verso la sicurezza energetica e la transizione verde

1248
Prima legge sull'energia in Cina: un passo verso la sicurezza energetica e la transizione verde

Mercoledì è entrata ufficialmente in vigore la prima legge sull'energia della Cina. Gli esperti hanno sottolineato che, in qualità di più grande produttore e consumatore di energia al mondo, questa legge colma una lacuna legislativa critica, garantendo la sicurezza energetica nazionale e promuovendo una transizione verde e a basse emissioni di carbonio.

Approvata l'8 novembre 2024, la legge sull'energia si compone di nove capitoli, che trattano temi come la pianificazione energetica, lo sviluppo e l'utilizzo dell'energia, il sistema di mercato dell'energia, le riserve energetiche e la risposta alle emergenze, l'innovazione tecnologica, la supervisione e le responsabilità legali. La legge stabilisce esplicitamente l'obiettivo di "promuovere attivamente e costantemente il picco di carbonio e la neutralità del carbonio".

Per la prima volta, viene sancita la necessità di accelerare l'istituzione di un sistema di controllo duale sia per le emissioni totali di carbonio che per l'intensità delle stesse. La legge richiede inoltre che le aziende energetiche e gli utenti siano dotati di dispositivi di misurazione delle emissioni di carbonio. La Cina ha annunciato che raggiungerà il picco delle emissioni di carbonio entro il 2030 e la neutralità del carbonio entro il 2060.

La legge include per la prima volta l'energia a idrogeno nella legislazione nazionale, definendone chiaramente il ruolo come fonte energetica. Stabilisce inoltre lo status legale dei certificati verdi, incoraggia l'uso prioritario delle energie rinnovabili e supporta lo sviluppo di nuove tecnologie, modelli di business e innovazioni come lo stoccaggio avanzato di energia e le microreti intelligenti.

La situazione della sicurezza energetica internazionale è complessa e piena di sfide, mentre lo sviluppo energetico domestico di Pechino e la transizione affrontano una serie di problemi in evoluzione. La legge mira a bilanciare le esigenze attuali e a lungo termine, nonché le fonti di energia tradizionali e nuove, stabilendo regolamentazioni complete per lo sviluppo, l'utilizzo, la produzione, la fornitura e il consumo di vari tipi di energia.

Questa legislazione rappresenta solo un punto di partenza per la Cina, e ogni clausola affronterà sfide complesse per la sua attuazione, come il coordinamento delle funzioni di regolamentazione di vari organi e la formazione di un meccanismo di supervisione efficace. Risulta quindi essenziale, per la Cina, che le future politiche e le modifiche del quadro legale si adattino alle reali situazioni del settore energetico per rispondere meglio alle preoccupazioni pratiche dell'industria.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Sempre peggio! di Michele Blanco Sempre peggio!

Sempre peggio!

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti