OpenAI: Sesso Sangue e Intelligenza Artificiale

5803
OpenAI: Sesso Sangue e Intelligenza Artificiale

 


Alla fine del 2021 OpenAI firma con Sama (Samasourcing inc. San Francisco) tre contratti per un valore di 200 mila dollari. Sama fornisce servizi di addestramento dell’Intelligenza Artificiale. Sono ammaestratori di macchine. Di macchine che forniscono servizi di chat o servizi di scrittura creativa (di giornalismo meccanico), di grafica automatica, di scrittura e correzione di codice informatico, di ricette, poesie, haiku, eccetera. Macchine in grado di sostituire il lavoro umano in diversi settori industriali e commerciali. 

Il compito di Sama è quello di impedire a queste macchine di uscire dal seminato, di uscire dai binari. Come ogni programmatore (serio) sa bene, bisogna impedire all’utente di far fare alla macchina cose diverse da quelle per cui è stata programmata. Se l’Intelligenza artificiale viene usata per scrivere articoli per un’agenzia stampa o una TV, bisogna impedirle di inserire nel testo sesso, droga o violenza.

Questo lavoro (sporco) di addestramento della macchina lo fa Sama.

Ho letto la descrizione di un uomo che faceva sesso con un cane in presenza di un bambino. È stata una tortura, ha raccontato un lavoratore di Sama al Time. Leggere questa roba per nove ore al giorno per un’intera settimana è una tortura. Arrivi al venerdì sderenato e straniato. Torni a casa con queste immagini che ti frullano in testa. 

I lavoratori di Sama sono stati pagati per passare in rassegna il mare magnum di foto, video, testi, etc raccattati nel web, e marcare con tag i contenuti ritenuti tossici. Tre lavoratori hanno raccontato al Time che il loro compito era leggere e taggare tra i 150 e i 250 frammenti di testo per 9 ore di lavoro. I frammenti potevano contenere tra le 100 e le 1.000 parole.

Parliamo di una marmellata sterminata di immagini e video di sesso illegale, stupri e abusi sui minori da leggere e valutare per una paga oraria compresa tra 1,35 e 2 dollari all’ora, a fronte di un esborso di OpenAI di 12,50 pagato a Sama.

Il carattere traumatico di questo lavoro ha portato Sama a concludere il contratto con OpenAI con 8 mesi di anticipo. Non sappiamo che fine abbiano fatto i lavoratori. Alcuni sono stati licenziati, altri sono stati spostati su altre commesse. Sappiamo che erano Kenioti.

Sama assume soprattutto in Uganda, Kenya e Costa Rica.

Nel luglio del 2021, Wendy Gonzalez (Ceo di Sama) su Forbes diceva che Sama è stata guidata dalla missione di fornire opportunità senza precedenti a individui e comunità nelle regioni povere mondo. Un’azienda fondata e guidata da donne ha puntato l'attenzione sulle donne. Oggi, dice Gonzalez, oltre il 50% di tutti gli agenti in Africa sono donne che sono state in grado di sostenere se stesse e le proprie famiglie con le competenze e l'occupazione che hanno ricevuto in Sama.

Nel marzo dell’anno scorso un lavoratore di Sama in Kenya era impegnato a valutare una scena in cui Robin, il braccio destro di Batman, è violentato nella tana del cattivo. Il rapporto non è consensuale. Ma quando il cattivo penetra Robin, la musica cambia. Robin prova piacere e ricambia.

Come taggare questa scena? Come decidere di fronte a scene di bestialità, stupro e schiavitù sessuale, sesso illegale, eccetera, come decidere, mentre  immagini di morte, violenza o gravi lesioni fisiche scorrono negli occhi e nei cervelli per nove ore al giorno da lunedì a venerdì, e scorrono negli occhi di operaie e operai pagati 1 dollaro e spiccioli all’ora?

In un comunicato Sama ha detto che avrebbe annullato tutti i restanti [progetti] con OpenAI (time).

Andrew Strait, esperto di etica dell’IA, dice che si tratta di un lavoro sporco che bisogna pur fare. Fintanto che l’IA si basa sulla pesca a strascico di informazioni c’è bisogno che qualcuno si immerga in questa merda per estrarre le gemme spendibili nel remunerativo mercato occidentale.

Leo Essen

Leo Essen

Ha studiato all’università di Bologna con Gianfranco Bonola e Manlio Iofrida. È autore di Come si ruba una tesi di laurea (K Inc, 1997) e Quattro racconti al dottor Cacciatutto (Emir, 2000). È tra i fondatori delle riviste Il Gigio e Da Panico. Scrive su Contropiano e L’Antidiplomatico.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Un passo indietro di un secolo di Loretta Napoleoni Un passo indietro di un secolo

Un passo indietro di un secolo

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole di Michelangelo Severgnini Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake di Francesco Santoianni Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump di Francesco Erspamer  Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump

Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump

Cara Giorgia, ma quale dialogo? di Paolo Desogus Cara Giorgia, ma quale dialogo?

Cara Giorgia, ma quale dialogo?

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione di Giuseppe Giannini La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione

La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La povertà in Italia è ereditaria di Michele Blanco La povertà in Italia è ereditaria

La povertà in Italia è ereditaria

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti