Maduro denuncia il genocidio in Palestina e propone una rete globale per la verità

1245
Maduro denuncia il genocidio in Palestina e propone una rete globale per la verità

Il presidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela, Nicolás Maduro, ha preso una posizione forte e decisa durante la Conferenza Internazionale in Solidarietà con la Palestina, tenutasi nella capitale Caracas. Il leader venezuelano ha descritto la causa palestinese come "la più giusta che l’umanità abbia oggi", sottolineando l’urgenza di unire le forze per difendere il diritto del popolo palestinese a uno Stato indipendente, equo e giusto.

Una rete globale per contrastare la disinformazione

Maduro ha proposto la creazione di una "potente rete comunicativa globale" che, attraverso tutti i mezzi di comunicazione e le piattaforme social esistenti e future, diffonda la verità delle lotte dei popoli oppressi. Questa iniziativa, secondo il presidente, è necessaria per combattere la disinformazione e per sensibilizzare il mondo sul genocidio in atto in Palestina, descritto come una "massacro brutale trasmesso in diretta".

Secondo Maduro, le reti sociali dominanti sono strumenti di manipolazione controllati dalle élite degli Stati Uniti e di Israele, utilizzati per distruggere i valori dei popoli attraverso la diffusione di anti-valori come pornografia, droga e individualismo. Ha inoltre denunciato che tali piattaforme normalizzano ideologie fasciste e revisioniste, equiparando i leader di oggi, come Netanyahu e Milei, ai dittatori del passato.

Accuse agli Stati Uniti e all’estrema destra

Il presidente venezuelano ha criticato duramente gli Stati Uniti, accusandoli di utilizzare la "diplomazia dell’inganno" per mascherare intenti bellicosi. Ha ricordato episodi di attacchi mirati, come l’assassinio di leader del Medio Oriente durante trattative di pace, per illustrare la loro strategia manipolativa e violenta.

Maduro ha anche condannato il presidente argentino Javier Milei per il suo sostegno all’aggressione sionista nella Striscia di Gaza, descrivendolo come complice del genocidio della popolazione civile palestinese, inclusi donne e bambini. "Le future generazioni ricorderanno Milei come colui che ha sostenuto i bombardamenti e l’uccisione di innocenti", ha affermato.

Solidarietà con il Medio Oriente e un appello all’umanità

Rivolgendo un messaggio ai popoli del Medio Oriente, Maduro ha espresso solidarietà e ha avvertito contro i pericoli della diplomazia ingannevole. Ha dichiarato che l’umanità sta osservando i crimini commessi dal governo sionista israeliano, sottolineando che questi atti di genocidio non rimarranno impuniti nella memoria storica.

Il leader venezuelano ha ribadito che la lotta per la Palestina è una battaglia morale e politica che unisce i popoli di tutto il mondo. "È il momento di fare di più, di costruire nuovi consensi e di agire per la libertà e il diritto alla vita del popolo palestinese", ha concluso il leader bolivariano.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Lo (strano) tandem Biden-Trump di Giuseppe Masala Lo (strano) tandem Biden-Trump

Lo (strano) tandem Biden-Trump

Volkswagen, BMW e Cina: il 2025 inizia con importanti accordi   Una finestra aperta Volkswagen, BMW e Cina: il 2025 inizia con importanti accordi

Volkswagen, BMW e Cina: il 2025 inizia con importanti accordi

Cecilia Sala, Abedini e le formiche internazionali di Paolo Desogus Cecilia Sala, Abedini e le formiche internazionali

Cecilia Sala, Abedini e le formiche internazionali

Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime di Geraldina Colotti Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime

Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

L'agenzia di stampa finanziata dall'UE e le "previsioni" di Baba Vanga di Francesco Santoianni L'agenzia di stampa finanziata dall'UE e le "previsioni" di Baba Vanga

L'agenzia di stampa finanziata dall'UE e le "previsioni" di Baba Vanga

Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana

Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana

Russia, Africa e nuovo mondo multipolare di Marinella Mondaini Russia, Africa e nuovo mondo multipolare

Russia, Africa e nuovo mondo multipolare

Forze del disordine morale di Giuseppe Giannini Forze del disordine morale

Forze del disordine morale

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

Assistenza e previdenza: cosa raccontano i dati di Gilberto Trombetta Assistenza e previdenza: cosa raccontano i dati

Assistenza e previdenza: cosa raccontano i dati

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione di Michelangelo Severgnini La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Perché ha vinto Trump di Michele Blanco Perché ha vinto Trump

Perché ha vinto Trump

Il 2025 sarà l’anno della povertà di Giorgio Cremaschi Il 2025 sarà l’anno della povertà

Il 2025 sarà l’anno della povertà

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti