Maduro: assalto all'ambasciata del Messico in Ecuador "fatto con l'approvazione degli USA"
"Che coincidenza che il comandante del Comando Sud degli Stati Uniti sia passato prima per l'Ecuador e poi sia andato in Argentina (...) Tutto quello che ha fatto - Daniel Noboa - è stato fatto in coordinamento e con l'approvazione dell'ambasciata degli Stati Uniti in Ecuador, non ci siano dubbi su questo".
La denuncia è stata fatta dal capo di Stato venezuelano, Nicolás Maduro, quando è stato interpellato dalla giornalista e presidente del canale televisivo multistatale Telesur, Patricia Villegas, sull'attacco all'ambasciata messicana a Quito, capitale dell'Ecuador, perpetrato dalle forze di sicurezza ecuadoriane nella notte di venerdì 5 aprile.
A questo proposito, il presidente Maduro ha ripudiato la violazione del diritto internazionale da parte delle forze di polizia ecuadoriane dell’ambasciata messicana per rapire l’ex vicepresidente Jorge Glas, a cui era stato concesso asilo politico.
"Questa è una barbarie, e da dove viene la barbarie? Dalla destra estremista che sta arrivando al governo in alcuni Paesi dell'America Latina con posizioni neonaziste, neofasciste (...) in Ecuador un uomo con i cognomi dei multimilionari che hanno saccheggiato l'Ecuador per secoli ha commesso un atto barbaro, sequestrando un richiedente asilo politico e assaltando brutalmente l'ambasciata messicana".