Lo spread mi impedirà di speculare. Giusto: il bene comune vale di più del mio interesse personale

3096
Lo spread mi impedirà di speculare. Giusto: il bene comune vale di più del mio interesse personale



di Francesco Erspamer*

La scorsa estate, quando ero in Italia, nella mia banca mi consigliarono di chiedere un prestito per pagare i lavori di ristrutturazione dell'appartamento che avevo ereditato da mia madre. Obiettai che sul mio conto avevo abbastanza denaro per fronteggire la spesa. Mi spiegarono che il prestito era a bassissimo interesse, quasi gratis, e dunque mi conveniva far fruttare i miei risparmi e intanto usare i soldi della banca. Ero solvibile e dunque il prestito me lo avrebbero fatto volentieri. Ma le pratiche di successione andarono per le lunghe e non ne feci nulla.

Ho chiesto pochi giorni fa e mi hanno detto che la situazione è cambiata e i tassi sono aumentati: per colpa dello spread e della politica economica del governo, hanno spiegato (non richiesti). Ah, finalmente ho capito la rabbia di tanti giornalisti e intellettuali, piddini e tutti di buona famiglia. Si erano abituati a lucrare sugli investimenti e intanto a coprire le spese con prestiti a costo zero o quasi, naturalmente ottenibili solo da chi abbia già dei beni mobili e immobili. Puro capitalismo insomma e della peggior specie, quello finanziario: denaro che produce denaro. Chi non ha denaro, cazzi suoi, probabilmente è un nullafacente, pensano e dicono tipicamente quelli che non fanno nulla e campano di rendita.

Bene, lo spread mi costerà qualcosa. Anzi, no: lo spread mi impedirà di guadagnare attraverso processi speculativi, ossia senza lavorare. Mi pare giusto: il bene comune vale di più del mio interesse personale, anche per me stesso, che un giorno potrei avere bisogno degli altri. Ma io sono di sinistra. Molti fra gli avidi benestanti che chiacchierano di Europa, difesa del risparmio, antifascismo e accoglienza, sono invece dei liberisti. A loro non piacciono i sacrifici per il bene comune, neppure quelli che non comportano delle perdite ma solo dei mancati profitti: gli piace arricchirsi e poi sentirsi buoni elargendo quattro soldi di elemosina.

*post Facebook del 05/12/2018

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Sempre peggio! di Michele Blanco Sempre peggio!

Sempre peggio!

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti