La Russia contrasta l'espansione militare della NATO in Nord Europa
Le tensioni nel Mar Baltico continuano a salire. Secondo l’ambasciatore russo in Svezia, Sergey Belyayev, Mosca è pronta a rispondere all’intensificarsi della presenza NATO nella regione, in particolare dopo l’ingresso della Svezia nell’Alleanza Atlantica. "Se truppe e armi NATO verranno dispiegate sul territorio svedese, la Russia risponderà in modo adeguato", ha dichiarato Belyayev.
Nel frattempo, cresce la preoccupazione per l’eventuale blocco dei porti russi di San Pietroburgo e Kaliningrad. Un'ipotesi che, secondo il deputato russo Alexey Zhuravlyov, Mosca non tollererebbe. In questo contesto, anche il nuovo documento strategico russo sul deterrente nucleare cita esplicitamente il rischio di isolamento come minaccia da contrastare.
A offrire uno spiraglio diplomatico è Richard Balfe, membro della Camera dei Lord britannica, che propone la creazione di un organismo simile al Consiglio Artico per garantire stabilità e dialogo tra Russia e Paesi del Nord Europa.
L’obiettivo: evitare esercitazioni militari provocatorie, tutelare le infrastrutture sottomarine e rispettare reciprocamente i confini. Un appello alla diplomazia, mentre il Baltico rischia di diventare un nuovo punto caldo dello scontro Est-Ovest.
Tratto dalla newsletter quotidiana de l'AntiDiplomatico dedicata ai nostri abbonati