La pacchia dei grandi azionisti degli istituti italiani

567
La pacchia dei grandi azionisti degli istituti italiani


di Alessandro Volpi*

Nel 2023, gli istituti di credito italiani hanno realizzato 40,6 miliardi di euro di utili, a fronte dei quali hanno pagato solo 8,1 miliardi di imposte. Esiste dunque un tax rate, cioè il rapporto tra tasse versate nelle casse dello Stato e profitti, pari al 20,1%.

E' significativo rilevare che secondo le stime di Bankitalia circa il 60% degli utili deriva dai tassi di interesse praticati alla clientela e gran parte della percentuale rimanente proviene dagli interessi pagati alle stesse banche dalla Bce, senza alcun rischio e senza alcuna contropartita. Nel 2022, la situazione non era stata diversa: in tale anno ammontavano infatti ad appena 4 miliardi e 300 milioni di euro le somme versate al fisco. Se allarghiamo lo sguardo, troviamo una conferma della situazione decisamente favorevole, in termini fiscali, per gli istituti bancari italiani.

Negli ultimi sei anni, infatti, il totale dei versamenti del settore bancario al fisco è stato di 22,6 miliardi ovvero il 19,6% dell'utile conseguito. Una pacchia per i grandi azionisti degli istituti italiani, a cominciare dai fondi, e una sofferenza per tutti i soggetti che hanno bisogno di credito, sempre più costoso e sempre più ristretto. Fino a quando non metteremo in primo piano il tema di una vera giustizia fiscale, capace di sostenere il lavoro e la produzione, continueremo a fare i conti con una polarizzazione della ricchezza e con una accentuazione delle disuguaglianze.
 
 
*Post Facebook del 11 agosto 2024
 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Ventotene e dintorni di Alessandro Mariani Ventotene e dintorni

Ventotene e dintorni

Il Poker delle monete è allo “stallo messicano" di Giuseppe Masala Il Poker delle monete è allo “stallo messicano"

Il Poker delle monete è allo “stallo messicano"

Basta che se ne parli di Francesco Erspamer  Basta che se ne parli

Basta che se ne parli

L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa di Geraldina Colotti L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa

L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest? di Francesco Santoianni Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

La nuova Bucha di Zelensky di Marinella Mondaini La nuova Bucha di Zelensky

La nuova Bucha di Zelensky

La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza di Giuseppe Giannini La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza

La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza

Fu Bergoglio il primo a censurare L’Urlo di Michelangelo Severgnini Fu Bergoglio il primo a censurare L’Urlo

Fu Bergoglio il primo a censurare L’Urlo

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

L'inutile alleanza di Michele Blanco L'inutile alleanza

L'inutile alleanza

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti