La Cina chiede stabilità in Siria e denuncia attacchi israeliani

1621
La Cina chiede stabilità in Siria e denuncia attacchi israeliani

La Cina ha espresso la sua speranza che la Siria possa raggiungere la pace e ristabilire la stabilità il prima possibile, dichiarandosi pronta a svolgere un ruolo costruttivo a tal fine. Martedì, l'inviato cinese Geng Shuang, vice rappresentante permanente della Cina presso le Nazioni Unite, ha sottolineato l'importanza di stabilizzare la situazione della sicurezza in Siria durante un briefing del Consiglio di Sicurezza dell'ONU.

Geng Shuang ha evidenziato i drastici cambiamenti avvenuti recentemente in Siria, richiamando tutte le parti coinvolte a mantenere la calma e la moderazione, evitare azioni che possano aggravare la situazione e prevenire nuovi conflitti. L'ambasciatore ha esortato tutte le parti a prendere misure per proibire gli attacchi contro i civili e proteggere la sicurezza delle missioni diplomatiche e dei cittadini stranieri nel paese.

"È imperativo stabilizzare la situazione della sicurezza", ha dichiarato Geng, aggiungendo che le istituzioni statali siriane devono rimanere operative per creare le condizioni necessarie al ripristino dell'ordine sociale. Ha inoltre invitato i paesi influenti, specialmente quelli regionali, a svolgere un ruolo costruttivo nella stabilizzazione della situazione in Siria.

Attacchi israeliani

Geng ha espresso gravi preoccupazioni per i continui attacchi aerei di Israele contro la Siria e per l'ingresso nella zona cuscinetto demilitarizzata nelle alture del Golan, dove Israele ha dichiarato di voler espandere gli insediamenti. L'ambasciatore ha invitato Israele a cessare queste azioni, ribadendo che la Cina ha sempre perseguito una politica di amicizia e cooperazione con la Siria, senza interferire negli affari interni del paese e rispettando la scelta del popolo siriano.

Geng ha manifestato la sincera speranza che la Siria possa raggiungere la pace e ristabilire la stabilità il prima possibile, dichiarando che la Cina è pronta a svolgere un ruolo costruttivo a tal fine.

Soluzione politica

L'ambasciatore cinese ha sottolineato che la soluzione a lungo termine per la crisi siriana è promuovere un accordo politico. Ha affermato che la Cina supporta la Siria nell'implementazione della Risoluzione 2254 del Consiglio di Sicurezza e nell'avanzamento del processo politico interno in linea con il principio della leadership siriana e della sovranità siriana e nella ricerca di un piano di ricostruzione nazionale attraverso un dialogo inclusivo.

"La volontà del popolo siriano deve essere rispettata per evitare la divisione nazionale e la frammentazione della situazione interna", ha sottolineato l'ambasciatore, aggiungendo che la Cina supporta il ruolo attivo di mediazione delle Nazioni Unite e il lavoro dell'Inviato Speciale Geir Pedersen nel facilitare il dialogo tra tutte le parti.

Geng ha evidenziato che la linea chiara è la lotta contro il terrorismo, esortando la Siria a opporsi fermamente a qualsiasi forma di terrorismo e forze estremiste. Ha dichiarato che il territorio siriano non deve essere utilizzato per sostenere il terrorismo o minacciare la sicurezza di altri paesi.

Inoltre, l'ambasciatore ha fatto appello a tutte le parti affinché garantiscano un accesso umanitario senza ostacoli e facilitino le operazioni umanitarie delle agenzie ONU, esortando i paesi interessati a revocare immediatamente le sanzioni unilaterali imposte sulla Siria, in quanto i cambiamenti drastici in Siria hanno esacerbato la già grave crisi umanitaria nel paese.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte) di Giuseppe Masala Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

I metodi mafiosi e i servi sciocchi di Michele Blanco I metodi mafiosi e i servi sciocchi

I metodi mafiosi e i servi sciocchi

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti