Il Venezuela condanna le ingerenze di Regno Unito e Francia sull'Esequibo

Il Venezuela condanna le ingerenze di Regno Unito e Francia sull'Esequibo

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

“Il fallito e tristemente noto David Cameron, ministro degli Esteri dell’ex potenza imperiale del Regno Unito, deve togliere le mani dall’America Latina e dai Caraibi e occuparsi dei propri affari”, ha affermato Ministro del Potere Popolare per gli Affari Esteri della Repubblica Bolivariana del Venezuela, Yván Gil.

Attraverso il suo account sui social media, l'alto rappresentante diplomatico venezuelano ha risposto a un messaggio pubblicato da Cameron, che ha cercato di interferire nel processo di dialogo tra Venezuela e Guyana, in relazione al territorio in disputa della Guyana Esequiba. 

 Il politico britannico, noto guerrafondaio, ha sostenuto che "i confini sovrani devono essere rispettati", in riferimento alla dichiarazione congiunta concordata nell’incontro tra i presidenti di Venezuela e Guyana a St. Vincent e Grenadine, per poi incolpare il Venezuela di minacce alla Guyana e alla sua sovranità.

Il ministro degli Esteri venezuelano ha smontato con forza questa affermazione: "L'atteggiamento imperialista e colonialista del vostro Paese è stato la causa del furto dell’Esequibo al Venezuela, che ha lasciato come eredità questa controversia che sapremo risolvere attraverso il dialogo diretto, senza interferenze malevole, come previsto dall'Accordo di Ginevra del 1966".

Cameron è stato costretto a dimettersi da Primo Ministro del Regno Unito (2010-2016), dopo aver chiesto la Brexit per separarsi dall'Unione Europea (UE), poiché era sicuro che il Paese avrebbe votato per rimanere nel blocco. Si è dimesso il giorno successivo, quando i risultati sono stati a favore dell'uscita dall'UE. Recentemente è stato nominato ministro degli Esteri, una nomina molto contestata dalla leadership politica del Paese.

Le ingerenze sono arrivate anche da un’altra potenza imperialista e colonialista come la Francia. A tal proposito il governo bolivariano del Venezuela ha respinto con forza il contenuto della conversazione telefonica tra il Ministro francese per l'Europa e gli Affari Esteri, Catherine Colonna, e il Presidente della Guyana, Mohamed Irfaan Ali, sulla controversia dell'Esequibo.

Il ministro degli Esteri venezuelano, Yvan Gil, ha dichiarato attraverso il suo account ufficiale sul social network X che nel contatto telefonico, sia Ali che Colonna hanno ignorato che l'Esequibo è un territorio ancora conteso, la cui soluzione è contenuta nell'Accordo di Ginevra, firmato nel 1966.

Da parte sua, il vice ministro venezuelano per l'Europa, Franklin Ramírez, ha consegnato una nota di protesta all'ambasciata francese a Caracas. 

Il Venezuela chiede una rettifica delle dichiarazioni rilasciate da entrambe le autorità.

Secondo una nota ufficiale della Francia, Colonna ha ricordato, durante il colloquio con Ali, l'importanza di rispettare la sovranità e l'integrità territoriale della Guyana e ha esortato il Venezuela ad astenersi da qualsiasi azione unilaterale.

Bisogna ricordare che il presidente venezuelano Nicolás Maduro ha avuto un incontro con il suo omologo guyanese, Irfaan Alí, a Saint Vincent e Grenadine, con l'obiettivo di risolvere pacificamente la disputa sulla Guyana Esequiba.

Entrambe le parti hanno concordato di continuare il dialogo diretto e di non minacciare o usare la forza in nessuna circostanza. Il Venezuela si impegna a difendere il territorio dell'Esequibo, che rivendica con solide rivendicazioni legali come parte del suo patrimonio storico.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

Potrebbe anche interessarti

"Brigata ebraica": la storia e la propaganda attuale di Paolo Desogus "Brigata ebraica": la storia e la propaganda attuale

"Brigata ebraica": la storia e la propaganda attuale

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela di Geraldina Colotti 28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino" di Clara Statello Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico di Leonardo Sinigaglia 25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Tik Tok. La promessa di Ursula se verrà rieletta di Marinella Mondaini Tik Tok. La promessa di Ursula se verrà rieletta

Tik Tok. La promessa di Ursula se verrà rieletta

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda di Pasquale Cicalese Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda

Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda

L’oro depositato negli Stati Uniti se ne va di Andrea Puccio L’oro depositato negli Stati Uniti se ne va

L’oro depositato negli Stati Uniti se ne va

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti