Il Sudafrica "non si vergogna" di aumentare gli scambi con la Russia e vuole importare GNL

Il Sudafrica "non si vergogna" di aumentare gli scambi con la Russia e vuole importare GNL

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

Il mese di agosto dell’anno passato, il viceministro russo dell'Energia Sergey Mochalnikov e l'ambasciatore sudafricano Mzuvukile Jeff Maqetuka hanno discusso della costruzione di una centrale elettrica a gas e della fornitura di gas naturale liquefatto russo (GNL) in occasione di un incontro sull'energia dei BRICS a Johannesburg.

Il Sudafrica è interessato a espandere gli scambi commerciali con la Russia, compresa la potenziale importazione di GNL, ha dichiarato a tal proposito il Ministro delle Risorse Minerarie e dell'Energia Gwede Mantashe durante le audizioni sul bilancio del suo ministero in Parlamento.

"Non credo che ci vergogniamo di importare gas dalla Russia. Siamo membri dei BRICS. Vogliamo aumentare gli scambi commerciali con la Russia", ha sottolineato come riferisce Sputnik.

Il gas russo potrebbe essere fornito alla raffineria della società sudafricana PetroSA nella città di Mossel Bay, nel sud del Paese, ha suggerito l'emittente sudafricana SABC.

"Il partito MK parla di raffinazione alla PetroSA e di affari con la Russia. Voglio ricordare ai miei compagni che negli anni in cui qualcuno era alla guida dell'ANC, la PetroSA è stata azzerata. Si tratta di una spoliazione di asset da parte di un leader che conosciamo. Quel leader che conosciamo ha ridotto PetroSA a zero", ha affermato Mantashe davanti al Parlamento.

Nel dicembre 2023, il governo sudafricano ha dato il via libera alla divisione africana della russa Gazprombank - Gazprombank Africa - come partner per l'ammodernamento della raffineria, che ha cessato le attività nel 2020. Gazprombank si è assicurata una gara d'appalto internazionale per l'ammodernamento della raffineria di Mossel Bay proponendo il piano di investimento più efficiente, valutato in 3,7 miliardi di rand (204 milioni di dollari).

Le autorità sudafricane hanno identificato la rapida rimessa in funzione della raffineria di Mossel Bay come una priorità assoluta per il settore energetico nazionale. Attualmente, il Sudafrica non dispone di grandi giacimenti di gas naturale in fase di sviluppo e dipende in larga misura dalle importazioni dal Mozambico e dal Qatar. Il governo, tuttavia, ha in programma di convertire a gas un numero significativo di centrali elettriche a carbone esistenti, il che amplificherà notevolmente la domanda di gas del Paese africano.

La Russia potrebbe trovare un altro mercato di sbocco per il suo gas e rendere ancora più ininfluenti le sanzioni occidentali sull’energia di Mosca. 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

Potrebbe anche interessarti

Loretta Napoleoni - Gli Usa, le "guerre crittografiche" e la censura di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Gli Usa, le "guerre crittografiche" e la censura

Loretta Napoleoni - Gli Usa, le "guerre crittografiche" e la censura

Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti di Francesco Erspamer  Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti

Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti

I becchini della memoria e la “simmetria anti-totalitaria” di Geraldina Colotti I becchini della memoria e la “simmetria anti-totalitaria”

I becchini della memoria e la “simmetria anti-totalitaria”

La sinistra radicale, la Palestina e l'"esempio" Vietnam di Leonardo Sinigaglia La sinistra radicale, la Palestina e l'"esempio" Vietnam

La sinistra radicale, la Palestina e l'"esempio" Vietnam

Il gran finale di Repubblica su Hvaldimir, il beluga "spia di Putin" di Francesco Santoianni Il gran finale di Repubblica su Hvaldimir, il beluga "spia di Putin"

Il gran finale di Repubblica su Hvaldimir, il beluga "spia di Putin"

La volontà popolare come mito da sfatare di Giuseppe Giannini La volontà popolare come mito da sfatare

La volontà popolare come mito da sfatare

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione di Antonio Di Siena Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

Le principali tappe del declino italiano  di Gilberto Trombetta Le principali tappe del declino italiano

Le principali tappe del declino italiano

RITORNO A BERLINO SULLA FRONTIERA ORIENTALE di Michelangelo Severgnini RITORNO A BERLINO SULLA FRONTIERA ORIENTALE

RITORNO A BERLINO SULLA FRONTIERA ORIENTALE

Se nemmeno l'estate ha portato consiglio.... di Giuseppe Masala Se nemmeno l'estate ha portato consiglio....

Se nemmeno l'estate ha portato consiglio....

Cisgiordania, l’altra “faccia” della Palestina di Paolo Arigotti Cisgiordania, l’altra “faccia” della Palestina

Cisgiordania, l’altra “faccia” della Palestina

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

L’autonomia differenziata è una truffa di Michele Blanco L’autonomia differenziata è una truffa

L’autonomia differenziata è una truffa

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti