Il sangue non è mai abbastanza: il FMI "vuole" la riduzione del salario minimo della Grecia (586 euro)
Sebbene i funzionari del Fondo Monetario Internazionale ammettano di "aver commesso degli errori con il programma greco", il FMI insiste con le sue politiche neoliberiste e le manterrà fino alla fine dei giorni.
In un rapporto, il FMI sostiene che il salario minimo lordo mensile da 586 euro sia troopo alto e sollecita il governo greco a procedere con un nuovo approccio per calcolarlo
Inoltre, il Fondo vuole l'abolizione degli aumenti salariali di 3 anni, nonché della tredicesima e quattordicesima
Il FMI sollecita il governo a procedere con le cosiddette riforme del lavoro, licenziamenti di massa, i cambiamenti nella legge sindacati ...
... E l'apertura delle professioni chiuse.
Tutto questo come al solito in nome della competitività.
"Dopo 6-7 anni di pacchetti di austerità,perché il FMI non abolisce i salari tutti insieme. Invece dei salari, lo stato potrebbe nazionalizzare tutte le imprese private e offrire alloggio gratuito, e coupon per cibo, acqua, elettricità e abbigliamento. Ma ... ops! sarebbe il comunismo!", il commento provocatorio del blog KTG