Il pregiudizio (coloniale) del New York Times contro l'Italia

4136
Il pregiudizio (coloniale) del New York Times contro l'Italia



di Paolo Desogus

A quanto pare il New York Times si è interessato ai casi di violenza sulle donne avvenuti nelle ultime settimane. Il piglio è quello moralistico, anzi direi turistico della civiltà superiore che guarda con stupore agli italiani e al loro carattere incivile, patriarcale, barbaro e ancorato alle tradizioni secolari. Una parte degli Stati Uniti ci vede così, ci vuole vedere così, come legati a un tempo immobile che tra le sue contraddizioni produce anche la violenza sulle donne. Del resto si sa, Cristo si è fermato sul Brennero...

Questo pregiudizio, tipicamente colonialista, trova supporto evidentemente nel modo in cui vengono lette le notizie degli stupri riportati dalla stampa. Eppure le statistiche dicono molto chiaramente che l'Italia - incivile, arretrata, religiosa quanto vuole il NYT - è un posto enormemente più sicuro per le donne, e in generale per ogni essere vivente, degli Stati Uniti, così come di molti altri paesi d'Europa.

Spiace per i turisti newyorkesi: se da noi si insite tanto sulla violenza sulle donne è perché i primati statistici ci importano poco. Ogni stupro è un delitto e deve fare scandalo, deve incoraggiare le altre donne a sporgere denuncia. Se negli USA venissero date a queste violenze le stesse attenzioni che diamo noi, non basterebbero 24 ore al giorno di telegiornale per fare una sintetica cronaca delle bestiali, primordiali violenze sulle donne che si verificano sul suolo americano (per non dire poi se sono di colore, come accaduto pochi giorni fa).

Poi certo, ci sono delle distorsioni. A una parte degli italiani piace giocare la parte dei colonizzati, piace pensare che, sì, "è vero, siamo arretrati".

L'antiitalianismo è deresponsabilizzante, è facile, aiuta all'acquisizione di benemerenze da parte dell'alleato americano. Ma è anche parecchio miserabile e meschino.

Paolo Desogus

Paolo Desogus

Professore associato di letteratura italiana contemporanea alla Sorbonne Université, autore di Laboratorio Pasolini. Teoria del segno e del cinema per Quodlibet.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri di Loretta Napoleoni La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La Nuova Era dell'Economia Globale  di Giuseppe Masala La Nuova Era dell'Economia Globale

La Nuova Era dell'Economia Globale

I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google di Francesco Santoianni I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google

I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google

Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America? di Raffaella Milandri Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America?

Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America?

Il fraintendimento più profondo sulla parola «liberazione» di Francesco Erspamer  Il fraintendimento più profondo sulla parola «liberazione»

Il fraintendimento più profondo sulla parola «liberazione»

Il 25 aprile e la sovranità di Paolo Desogus Il 25 aprile e la sovranità

Il 25 aprile e la sovranità

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi di Geraldina Colotti Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Lavoro e vita di Giuseppe Giannini Lavoro e vita

Lavoro e vita

La Festa ai Lavoratori di Gilberto Trombetta La Festa ai Lavoratori

La Festa ai Lavoratori

Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace di Michelangelo Severgnini Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace

Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

L'Autoritarismo si fa sistema di Michele Blanco L'Autoritarismo si fa sistema

L'Autoritarismo si fa sistema

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti