Il PD getta la maschera sul massacro in Palestina

3312
Il PD getta la maschera sul massacro in Palestina

 

In queste ore tutta l'Italia sta parlando del caso scoppiato in Friuli Venezia Giulia dopo uno scambio su Twitter tra Leandro Cossu, amico e autore dell'AntiDiplomatico, e Natalie Tocci. Cossu ha scritto: "L'Europa sono i cadaveri dei bambini palestinesi". A questo è seguito la risposta Ilaria Celledoni, avvocato di Monfalcone e responsabile regionale delle Donne del PD, che ha risposto con una frase che ha provocato reazioni di sdegno fortissime:

"I cadaveri dei bambini palestinesi sono il prodotto della cultura e del comportamento di Hamas, tutto mediorientale, basta cercare di scaricare la responsabilità su altri."

Non un'opinione qualunque, ma il riflesso del più brutale apparato propagandistico sionista, pronto a deresponsabilizzare Israele per il massacro in corso. E non un caso isolato: la Celledoni ha più volte retwittato contenuti pro-Israele: in uno, per esempio, c'è la scritta "NO MERCY", chiaro invito allo sterminio della popolazione palestinese.

La sua dichiarazione ha innescato una crisi interna nel PD regionale, tanto da costringere Roberta Mori, Portavoce Nazionale della Conferenza Donne Democratiche, a destituirla dal suo incarico. Ma attenzione: la Celledoni non è stata espulsa dal partito. Rimane nel PD, continua a portare avanti le sue posizioni sioniste e sarà candidata a Monfalcone per il partito di Elly Schlein. La vicenda ha trovato eco su giornali nazionali come "Il Fatto Quotidiano" e "Il Giornale", e il Partito Democratico è arrivato persino a dissociarsi ufficialmente dalla sua dichiarazione attraverso la pagina Instagram ufficiale.

Il caso Celledoni è solo la punta dell'iceberg. Il PD cerca di mantenere una facciata progressista, ma i suoi vertici restano saldamente ancorati a posizioni filo-israeliane e guerrafondaie. Basti pensare a figure come Pina Picierno, Lia Quartapelle, Filippo Sensi ed Emanuele Fiano, da sempre schierate senza riserve a difesa di Israele e del suo operato.  La destituzione della Celledoni è una manovra di facciata per salvare l’immagine del partito, che però continua a essere complice del genocidio in corso a Gaza. Per loro, la Celledoni ha semplicemente esagerato nei toni, ma la sostanza rimane la stessa: il PD è, e resta, un partito sionista, votato alla guerra.

 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte) di Giuseppe Masala Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti