Il "libero mercato" e i patrimoni dei miliardari
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di Alessandro Volpi
Il libero mercato.
Nel mondo esistono 3 mila persone con un patrimonio superiore ad 1 miliardo di dollari: il totale di tali patrimoni sfiora i 15 mila miliardi, con una crescita in un solo anno di 2000 miliardi di dollari.
Il Brasile ha proposto di introdurre una imposta che insista su tali patrimoni, ma ha trovato l'immediata, ferma opposizione degli Stati Uniti, contrari al fatto che tale tema sia oggetto di discussione al G7.
La ragione di siffatta opposizione è semplice: gran parte di questi miliardari sono statunitensi e pagano, poche, tasse solo nel loro paese, anche se i redditi provengono da altri Stati.
In estrema sintesi, i miliardari a stelle e strisce pagano il 23,5% di aliquota sulle plusvalenze anche se realizzate all'estero. Nel mondo perfetto del capitalismo, dunque, la "più grande democrazia del pianeta" si oppone alla tassazione internazionale dei miliardari a cui garantisce a casa propria un'aliquota ridottissima svuotando le casse degli altri paesi e accrescendo le disuguaglianze globali.
Nel mondo esistono 3 mila persone con un patrimonio superiore ad 1 miliardo di dollari: il totale di tali patrimoni sfiora i 15 mila miliardi, con una crescita in un solo anno di 2000 miliardi di dollari.
Il Brasile ha proposto di introdurre una imposta che insista su tali patrimoni, ma ha trovato l'immediata, ferma opposizione degli Stati Uniti, contrari al fatto che tale tema sia oggetto di discussione al G7.
La ragione di siffatta opposizione è semplice: gran parte di questi miliardari sono statunitensi e pagano, poche, tasse solo nel loro paese, anche se i redditi provengono da altri Stati.
In estrema sintesi, i miliardari a stelle e strisce pagano il 23,5% di aliquota sulle plusvalenze anche se realizzate all'estero. Nel mondo perfetto del capitalismo, dunque, la "più grande democrazia del pianeta" si oppone alla tassazione internazionale dei miliardari a cui garantisce a casa propria un'aliquota ridottissima svuotando le casse degli altri paesi e accrescendo le disuguaglianze globali.