I caccia F-35 sono vulnerabili agli attacchi informatici?

1184
I caccia F-35 sono vulnerabili agli attacchi informatici?

Il Lockheed F-35 Lightning II è considerato il jet da combattimento più ricercato al mondo. Sarebbero diversi i paesi interessati all’acquisto dei caccia, Tra questi troviamo gli Emirati Arabi Uniti che vorrebbero inserire gli F-35 nella loro flotta nonostante la contrarietà di Israele. 

Sviluppato dal gigante aerospaziale americano Lockheed Martin con sede nel Maryland, il caccia stealth F-35 multiruolo monoposto, monomotore e per tutte le missioni è un velivolo progettato per svolgere una serie di ruoli, tra cui superiorità aerea e missioni d'attacco.

L'F-35 è un caccia letale - evidenzia The Eurasian Times - che punta sulla sua tecnologia che lo rende invisibile per evitare di essere rilevato dai radar nemici. L'avanzata tecnologia stealth lo ha reso quasi invincibile fino a quando non è stato rivelato che il sistema missilistico terra-aria S-400 di fabbricazione russa può abbatterlo.

Ma c’è di più. I progettisti temono anche attacchi hacker. Mentre il team F-35 negli Stati Uniti sta già lavorando per migliorare le capacità dei caccia, in particolare con la variante "Block Four", i caccia potrebbero essere vulnerabili agli attacchi informatici.

Inutile dire che gli attacchi informatici stanno diventando ogni giorno più complessi e sofisticati, con quasi tutto ciò che è connesso a Internet incline all'hacking.

Che si tratti di telefoni cellulari, computer o server, qualsiasi gadget elettronico potrebbe essere un parco giochi per gli hacker se non è adeguatamente protetto dal giusto tipo di procedure di sicurezza informatica.

Anche il jet da combattimento più moderno come l'F-35 può essere compromesso dato che vanta funzionalità digitali ad alta tecnologia tra cui la fusione di sensori di tipo AI, viste della telecamera a 360 gradi, collegamenti dati migliorati, un database di informazioni sulle minacce a portata di mano , e un sistema logistico computerizzato altamente avanzato, secondo un'analisi di Interesting Engineering.

Il motivo principale è che il moderno cockpit dell'F-35 e il sistema di programmazione avanzato possono essere manipolati da aggressori online sconosciuti. Normalmente, un caccia da combattimento, il suo sistema e le funzioni complessive sono dotati delle strategie di sicurezza informatica più appropriate per prevenire contrattempi durante le missioni in corso.

Con le forze armate di tutto il mondo che cercano di migliorare le loro opzioni di combattimento e sicurezza facendo sempre più affidamento su elaborazioni informatiche, algoritmi e reti interconnesse, piattaforme principali e sistemi d'arma, c'è una maggiore possibilità che vengano presi di mira per attacchi informatici.

Il caccia F-35 vanta un'avionica avanzata, un armamento impressionante e, allo stesso tempo, può essere utilizzato in missioni di guerra elettronica e di intelligence, sorveglianza e ricognizione.

È probabile che questo "computer volante", come viene spesso chiamato il jet da combattimento, possa cadere preda di nemici invisibili piuttosto che di un missile in arrivo.

 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Bye bye occidente: Lo SCO vara la sua Banca di Sviluppo di Giuseppe Masala Bye bye occidente: Lo SCO vara la sua Banca di Sviluppo

Bye bye occidente: Lo SCO vara la sua Banca di Sviluppo

CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO di Michelangelo Severgnini CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO

CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo di Francesco Santoianni Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente di Francesco Erspamer  Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino di Gao Jian Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi" di Marinella Mondaini Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti