Guerra economica e sovranità: perché l'attacco alla Cina è fallito
Nuova analisi del prof. Fabio Massimo Parenti per l'AntiDiplomatico
Nel suo ultimo video per l'AntiDiplomatico, il Professor Fabio Massimo Parenti non usa mezzi termini: l'ordine internazionale basato sulle regole, propagandato dall'Occidente, è defunto. La causa? L'ipocrisia di un sistema che, dalla Libia all'Iraq passando per il Venezuela, dal sostegno al genocidio dei palestinesi alle guerre per procura, ha scelto la guerra mascherandola da pace.
Parenti delinea un Occidente il cui DNA rimane intriso di colonialismo e razzismo, che applica un "diritto geopolitico selettivo" colpendo i più deboli. La risposta a potenze come la Cina, spiega, è stata una guerra economica fatta di dazi e sanzioni. Una strategia, quella USA, che il professor Parenti definisce un fallimento: le restrizioni hanno solo accelerato l'autonomia tecnologica cinese, dimostrando l'irreversibile declino dell'egemonia USA.
La conclusione è netta: il mondo multipolare non è un'idea futura, ma un fatto compiuto. Il "secolo americano" è finito e nuovi centri di potere stanno costruendo un'architettura globale fondata su sovranità e cooperazione.
L'analisi del Professor Parenti è un atto d'accusa senza appello contro un establishment occidentale che, parlando di regole che non rispetta, ha perso ogni credibilità.