Grecia, generazione 100 euro nel paese della Troika!

5309
Grecia, generazione 100 euro nel paese della Troika!

Il Blog Ktg, in un articolo tradotto da Voci dall'estero, fa emergere una realtà spaventosa per il paese che più di tutti dimostra la "gabbia" cui l'euro ha costretto le popolazioni.

Nella Grecia di Tsipras nulla è cambiato, anzi, oggi la popolazione è costretta a lavorare per stipendi inferiori ai sussidi alla disoccupazione. In un documento preparato dal comitato di esperti del Ministero del Lavoro Greco e sintetizzato da Ktg emergono questi dati inquietanti:


126.956 dipendenti hanno un salario lordo mensile di 100 euro

343.760 dipendenti hanno un salario lordo mensile tra i 100 e i 400 euro.

In pratica si tratta di lavoratori part-time o in rotazione con 2 o 3 giorni lavorativi a settimana o persino poche ore lavorative alla settimana.

Secondo i dati del maggiore Fondo Greco di Sicurezza Sociale per Dipendenti (IKA), il salario medio per i lavoratori part time è tra i 400 e i 420 euro al mese (mentre il salario minimo per i lavoratori a tempo pieno minori di 25 anni è di 510,94 euro lordi al mese secondo la fonte Naftemporiki)

Le “Riforme del Lavoro", quelle che la Grecia ha sperimentato per prime e poi sono arrivate in tutti i paesi del Sud, mostrano i risultati. Il Jobs Act e la Legge Fornero sono arrivati anni dopo il massacro imposto alla popolazione greca. Il sentiero dove conducono è noto. L'austerità e l'euro sono due facce della stessa medaglia, che vedono nella Grecia della nuova generazione da 100 euro al mese il topo da laboratorio. Fino a quando siamo disposti ad accettare tutto questo?

Leggi tutto l'articolo su Voci

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte) di Giuseppe Masala Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti