Gramellini attacca Barbero... fa già ridere così

16036
Gramellini attacca Barbero... fa già ridere così

Nel mondo alla rovescia in cui ci è toccato vivere siamo costretti a leggere i deliri di un re dell’ovvietà, del nulla, del vuoto cosmico e del conformismo al massimo livello quale Massimo Gramellini, che sulle colonne del Corriere della Sera attacca il professor Barbero, il quale ha avuto il torto insieme a oltre 350 accademici colleghi di mettere alla berlina il cosiddetto ‘Green Pass’. Uno strumento inutile dal punto di vista sanitario, discriminatorio verso chi non vuole o non può vaccinarsi e che serve unicamente a introdurre un obbligo vaccinale surrettizio. 

In un passaggio del suo attacco allo storico Barbero, scrive Gramellini: «Quello che però il professor Barbero si dimentica di aggiungere è che in quel girone il governo farebbe fatica a trovare un posto libero: gli ultimi, Dante li avrà già sicuramente assegnati ai docenti universitari che se ne stavano muti finché il green pass colpiva i ristoratori, ma che si sono improvvisamente svegliati dal sonno degli indignati appena la tempesta ha investito la loro piccola corporazione. Almeno dagli intellettuali ci si aspetterebbe che reagissero ogni qual volta ritengono leso il Bene Comune e non solo quando il sopruso, vero o presunto, lambisce il loro ‘particulare’». 

Il nostro re dell’ovvietà e del conformismo qui si sbaglia di grosso. A Gramellini sarebbe bastato digitare due paroline su Google: Gkn e Barbero. Avrebbe trovato articoli a testimonianza della visita del professore al presidio dei lavoratori in lotta contro i licenziamenti arbitrari decisi dalla multinazionale. 

Scrive l’assemblea permanente delle lavoratrici e dei lavoratori Gkn: «Ma per che cosa stiamo lottando esattamente? Per vivere e per sopravvivere. Certamente. Per mantenere il posto di lavoro. Ovviamente. Per difendere uno stabilimento produttivo, con commesse. Vero. Ma stiamo lottando anche per il posto di lavoro come patrimonio collettivo.Che ieri apparteneva a te, che oggi è mio e domani sarà tuo. Per la dignità, il sudore, le risa, le storie, i litigi che hanno permeato e costruito questa fabbrica. Lottiamo per chi c'era, per chi c'è, per chi ci sarà. In Gkn ci sono i robot nuovi ma anche macchine marchiate dal piano Marshall. Ci sono gli accordo sul cottimo pre-68, i volantini e i verbali della sconfitta della Fiat dell'80. Per questo Alessandro Barbero era proprio al suo posto. Tra chi la storia la difende e umilmente prova a farla. Non per presunzione ma perché non ci hanno lasciato scelta: perdere o provare a fare qualcosa di storico». 

Il re dell’ovvio Gramellini invece dov’era?

Permetteteci un’ultima, ma necessaria, constatazione: Gramellini attacca Barbero… fa già ridere così.

 

Fabrizio Verde

Fabrizio Verde

Direttore de l'AntiDiplomatico. Napoletano classe '80

Giornalista di stretta osservanza maradoniana

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale" di Fabio Massimo Paernti La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

"I nuovi mostri" - Pino Arlacchi "I nuovi mostri" - Pino Arlacchi

"I nuovi mostri" - Pino Arlacchi

Trump e il "corollario Monroe" Trump e il "corollario Monroe"

Trump e il "corollario Monroe"

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West di Raffaella Milandri Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Gedi, per gli Elkann "lavoro completato" di Paolo Desogus Gedi, per gli Elkann "lavoro completato"

Gedi, per gli Elkann "lavoro completato"

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria di Geraldina Colotti La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo di Alessandro Mariani Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

In Polonia arrestano gli storici russi di Marinella Mondaini In Polonia arrestano gli storici russi

In Polonia arrestano gli storici russi

Tecnodistopia di Giuseppe Giannini Tecnodistopia

Tecnodistopia

DELENDA EST di Gilberto Trombetta DELENDA EST

DELENDA EST

Solidarietà principio irrinunciabile di Michele Blanco Solidarietà principio irrinunciabile

Solidarietà principio irrinunciabile

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

John Elkann e la vera minaccia alla libertà di stampa in Italia di Giorgio Cremaschi John Elkann e la vera minaccia alla libertà di stampa in Italia

John Elkann e la vera minaccia alla libertà di stampa in Italia

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti