"Fascista". Le contestazioni (oscurate) a Ursula Von der Leyen in Bulgaria
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di Marinella Mondaini*
Ursula von der Leyen in visita ufficiale ieri in Bulgaria è stata accolta da fischi, bandiere russe e simboli della Operazione Speciale Militare.
Tale “caloroso benvenuto" le è stato dato dai residenti della città bulgara di Plovdiv, che si sono radunati davanti al Teatro Antico, dove l'”attrice” Ue stava parlando. Presenti la bandiera della Federazione Russa e i simboli dell’Operazione Speciale russa, oltre a striscioni con scritte "No alla NATO!" e "Von der Leyen fascista”, Von der Leyen sta uccidendo l'Europa".
E poi in tedesco a lei e alla sua "corte" Ue: "Non siete i benvenuti qui".
Nonostante tutto, la "donna più influente del mondo" - secondo le valutazioni di Forbes - ha avuto il coraggio di dire: "La libertà, l'indipendenza e la sovranità sono sempre state un sogno e un desiderio del popolo" e poi ha citato i versi del poeta bulgaro Botev "Chi cade combattendo per la libertà, non muore".
*Post Facebook del 3 giugno 2024
*Post Facebook del 3 giugno 2024