Cuba, la "speranza di vaccino" entra in produzione

Cuba, la "speranza di vaccino" entra in produzione

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

Per qualcuno in Italia, che durante la trasmissione di Floris (ha intenzione di scusarsi il conduttore?) ha diffuso notizie false e fuorvianti - fake news per utilizzare il gergo che va per la maggiore - essendo evidentemente male informato, i sieri sviluppati da Cuba contro la Covid al momento sarebbero esclusivamente una «speranza di vaccino». Invece i fatti ci dicono che si tratta di solide realtà. Ironico poi che tali fake  news arrivino dal cuore della vecchia Europa dove l’immunizzazione della popolazione procede con una lentezza unica dovuta al fatto che la Commissione Europea si è legata mani e piedi alle multinazionali del farmaco.

Invece un piccolo paese come Cuba, sottoposto a sanzioni da oltre mezzo secolo, procede spedito nello sviluppo e la produzione domestica dei propri sieri contro la Covid. 

Le autorità delle aziende farmaceutiche pubbliche cubane, raggruppate in BioCubaFarma, hanno annunciato durante questa settimana la produzione, su scala industriale, di due dei candidati vaccini anti Covid: Soberana02 e Abdala, in vista di essere utilizzati nella fase 3 delle sperimentazioni cliniche dalla prossima settimana.  

Negli stabilimenti del Centro Nazionale di Biopreparazioni (BioCen), viene realizzato l’infialamento delle migliaia di dosi necessarie in questo caso del candidato vaccino del Finlay Institute, Soberana02, che inizia la prossima settimana la fase 3 delle sue sperimentazioni cliniche in diversi municipi de L'Avana, secondo un annuncio fatto da Vicente Vérez, direttore dalla casa farmaceutica.

Intanto nei Laboratori Aica, nella capitale cubana, viene prodotto su scala industriale il candidato vaccino denominato Abdala, del Centro di Ingegneria Genetica e Biotecnologie per scopi simili, la cui ultima fase di sperimentazione avverrà però, a Santiago de Cuba e Guantánamo.

Entrambe le formulazioni sono iniettabili e vengono testate in schemi a due e tre dosi per comprendere quale sia la dose ottimale.

L’obiettivo è quello di fornire dosi sufficienti di farmaci per continuare questa fase successiva della sperimentazione clinica con più volontari per verificarne l'efficacia, per poi estenderla al resto della popolazione.

Secondo i suoi sviluppatori, Abdala ha dimostrato sicurezza e immunogenicità contro la Covid-19 nella fase 2, mentre, due mesi prima, all'inizio della fase 1, gli scienziati hanno verificato favorevolmente il suo profilo di sicurezza e reattogenicità.

L’industria cubana ha una capacità di produzione pari a 100.000 fiale al giorno, con volumi di riempimento di 12.000 all'ora. Soberana 02 e Abdala non sono le uniche formulazioni anti Covid realizzate dalla comunità scientifica cubana.

Cuba aspira a vaccinare gran parte della sua popolazione nel 2021. Si tratta molto più di una speranza. Invece i paesi europei entro quanto sperano di immunizzare la popolazione?

Fabrizio Verde

Fabrizio Verde

Direttore de l'AntiDiplomatico. Napoletano classe '80

Giornalista di stretta osservanza maradoniana

Potrebbe anche interessarti

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela di Geraldina Colotti 28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino" di Clara Statello Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico di Leonardo Sinigaglia 25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite di Pasquale Cicalese L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE di Giuseppe Masala Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti