Con la maglietta dei nazisti ucraini Montesano avrebbe vinto

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Con la maglietta dei nazisti ucraini Montesano avrebbe vinto

Tutti a scandalizzarsi per la t-shirt indossata da Enrico Montesano.

Quanta ipocrisia.

Anziché la maglietta della Decima Mas, il reparto d’assalto della Marina militare fascista, Montesano avrebbe potuto indossare una delle magliette dei nazisti democratici, cui l'Italia continua a inviare armi.

Non solo non sarebbe stato squalificato dalla trasmissione "Ballando con le stelle" ma, ci scommetto, avrebbe anche vinto.
Da sinistra a destra, le t-shirt dei nazisti buoni di Azov, Aidar e Pravy Sektor acquistabili online.

Mi permetto questa paradossale riflessione, standomene a cavallo tra due realtà: quella occidentale, in cui i nazisti sono considerati democratici, e quella delle testimonianze raccolte quando visitavo, a Stanytsia Luganska, le carceri delle torture "democratiche" perpetrate contro i civili russofoni, dai nazisti del battaglione ucraino Tornado (formazione meno popolare, ma non meno cruenta).

Ho potuto visitare quei luoghi di tortura, che per l'Occidente non esistono, a settembre, dopo l'arrivo dell'esercito russo in quelle aree.

Sara Reginella

Sara Reginella

Psicologa a indirizzo clinico e giuridico, psicoterapeuta, regista e autrice di reportage di guerra. I suoi lavori integrano l’interesse per le dinamiche psicologiche con l’attenzione per l’attualità e uno sguardo che mai dimentica le frange socialmente più vulnerabili.

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