Cina, Global Times: il caos italiano riflette l'inefficienza dei sistemi politici occidentali

Il caos politico ha messo a repentaglio non solo l'unità dell'Europa, ma anche la stabilità economica globale

11314
Cina, Global Times: il caos italiano riflette l'inefficienza dei sistemi politici occidentali

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!



di Liu Lulu - Global Times
 

Paesaggi mozzafiato, patrimonio culturale e cucina unica… Questo viene immediatamente in mente quando si pensa all'Italia. Ma ora, il paese è spinto sotto i riflettori dei media per il suo caos politico.

 

Il presidente italiano Sergio Mattarella ha recentemente bloccato l'alleanza populista tra Movimento Cinque Stelle e Lega per la formazione di un governo anti-europeo dopo aver rifiutato la nomina di un ministro euro-scettico all'economia. Il presidente ha quindi chiesto a Carlo Cottarelli, ex direttore senior del Fondo Monetario Internazionale, di dirigere un governo tecnocratico. Ciò significa che il paese si sta dirigendo verso una nuova elezione.

 

Il caos politico ha messo a repentaglio non solo l'unità dell'Europa, ma anche la stabilità economica globale. Come membro fondatore dell'UE e quarta economia del blocco, il caos politico dell'Italia, se i partiti populisti si assicurassero una quota maggiore di voti nella seconda elezione, diffonderà ulteriormente il sentimento anti-UE in tutta Europa, minacciando l'unità europea. Peggio ancora, le incertezze politiche sono spesso seguite da sconvolgimenti economici e il valore dell'euro è precipitato. La governance politica occidentale è diventata la minaccia principale per la stabilità dello sviluppo globale.

 

Dalla Brexit ai disordini politici dell'Italia, alla controversa governance di Donald Trump, i sistemi democratici occidentali stanno vivendo una grave crisi. I lati negativi dei sistemi politici occidentali sono diventati più evidenti, causando disordine funzionale e paralizzando la capacità dei governi. Negli ultimi anni i paesi occidentali sono rimasti sconcertati dalle crisi economiche, allargando le disparità di ricchezza, la disuguaglianza e la discriminazione razziale.

 

I politici occidentali si preoccupano maggiormente dei loro guadagni politici rispetto al sostentamento delle persone e allo sviluppo dei paesi. I partiti politici ricorrono a ogni mezzo immaginabile - attacchi verbali e calunnie contro l'opposizione, collusione con consorzi e persino cospirazioni politiche - per cercare di ottenere posizioni di governo indipendentemente dal benessere dei cittadini.

 

Secondo il World Inequality Report 2018, la disuguaglianza di reddito è aumentata rapidamente in Occidente dal 1980, con il 37% del reddito nazionale totale percepito dai primi 10 percettori in Europa. L'enorme divario ha rappresentato una minaccia per la politica democratica occidentale. Emarginati nella vita politica, i normali cittadini sono diventati sempre più insoddisfatti e delusi dall'attuale sistema politico e hanno progressivamente perso fiducia nella cosiddetta politica d'élite. Ciò ha compromesso la stabilità del sistema politico occidentale ed è la ragione principale della crescita delle forze populiste in Europa.

 

Molti osservatori ritengono che le fondamenta dei sistemi politici occidentali stiano vacillando. Ironia della sorte, mentre i governi occidentali hanno intrapreso poche azioni efficaci per affrontare le proprie crisi, sono stati abituati a puntare il dito contro il sistema politico cinese, che ha portato il paese alla prosperità e allo sviluppo.

 

Speriamo che l'Occidente possa concentrarsi maggiormente sulle questioni interne e abbandonare gli stereotipi contro la Cina per uno sviluppo comune.

 

(Traduzione de l’AntiDiplomatico)





 

Potrebbe anche interessarti

Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti di Francesco Erspamer  Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti

Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti

Cosa ci dice il cambio di guardia a Repubblica: di Paolo Desogus Cosa ci dice il cambio di guardia a Repubblica:

Cosa ci dice il cambio di guardia a Repubblica:

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione di Antonio Di Siena Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA di Gilberto Trombetta UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA

UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA

I fili scoperti del 5 ottobre di Michelangelo Severgnini I fili scoperti del 5 ottobre

I fili scoperti del 5 ottobre

Cisgiordania, l’altra “faccia” della Palestina di Paolo Arigotti Cisgiordania, l’altra “faccia” della Palestina

Cisgiordania, l’altra “faccia” della Palestina

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

A violare il diritto internazionale non è solo Israele di Michele Blanco A violare il diritto internazionale non è solo Israele

A violare il diritto internazionale non è solo Israele

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti