Chiude l'ufficio che accusava Russia e Cina di fake news
Il segretario di Stato USA Marco Rubio ha annunciato la chiusura dell'Ufficio contro la Manipolazione e l'Interferenza di Informazione Straniera, precedentemente noto come Centro per l'Impegno Globale (GEC), definendolo un costo inutile per i contribuenti, con oltre 50 milioni di dollari all'anno. Rubio ha accusato l'ufficio, sotto l'amministrazione Biden, di censurare attivamente le voci degli statunitensi invece di servirli, affermando che tale pratica è "contraria ai principi che dovrebbe difendere".
Fondato nel 2011 e rinominato nel 2016 sotto Obama, il GEC aveva lo scopo di contrastare la propaganda straniera, ma è stato criticato per aver limitato la libertà di espressione. Nel dicembre 2024, i repubblicani ne hanno bloccato il finanziamento, accusandolo di favorire la censura delle voci conservatrici.
*Tratto dalla newsletter quotidiana de l'AntiDiplomatico dedicata ai nostri abbonati