Capo economista di Deutsche Bank smentisce i tifosi dello spread: «Italia paese virtuoso»

L’economista tedesco spiega che «lo sforzo fiscale dell’Italia è oltre ciò che chiunque altro ha fatto in Europa, ed ha accumulato surplus primari per il 13% del PIL, mentre la Germania solo il 5%»

17902
Capo economista di Deutsche Bank smentisce i tifosi dello spread: «Italia paese virtuoso»

 

I tifosi dello spread, giornalisti e politici soprattutto, continuano nella loro incessante opera di terrorismo mediatico. Per costoro l’unica strada percorribile è quella dell’ottusa austerità neoliberista imposta da Bruxelles. Nonostante questi anni di applicazione di selvaggia abbiano mostrato che si tratta di un percorso fallimentare. Gli unici risultati sono stati precarizzazione delle condizioni lavorative, povertà crescente, economia in caduta libera. 

 

L’altro spauracchio, il debito, è anch’esso cresciuto nonostante i tifosi dello spread si affannino nel dichiarare a reti unificate che l’austerità è necessaria proprio perché dobbiamo ridurre il famigerato debito. 

 

Con aria severa, sempre i preparati tifosi dello spread, ci spiegano inoltre che l’Italia ha vissuto per troppi anni al di sopra delle proprie possibilità e quindi adesso deve tirare la cinghia. Concetto che viene ripetuto come un mantra. 

 

A pensarla diversamente, però, è David Folkerts-Landau. Secondo il capo economista della Deutsche Bank infatti «l’Italia è un paese virtuoso in Europa».

 

Vi starete chiedendo come sia possibile, visto che i tifosi dello spread e dell’austerità affermano quotidianamente il contrario. 

 

L’economista tedesco spiega che «lo sforzo fiscale dell’Italia è oltre ciò che chiunque altro ha fatto in Europa, ed ha accumulato surplus primari per il 13% del PIL, mentre la Germania solo il 5%. L’Italia, in questo senso, è il paese più virtuoso in Europa». 

 

Dunque «andare da lei (Italia) con una mazza da baseball e dire ‘Devi abbassare il tuo budget perchè sia ‘sostenibile‘ per i criteri della UE’ va contro tutte le ragioni e le logiche politiche. Infatti io credo che questa sorta di minaccia, di pressione, da parte della UE stia radicalizzando il paese, stia radicalizzando la politica, creando un pericolo per l’esistenza dell’Eurozona».

 

Per questi motivi, Folkerts-Landau, si dichiara dalla parte degli italiani «su questo particolare argomento». 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO di Michelangelo Severgnini CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO

CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo di Francesco Santoianni Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente di Francesco Erspamer  Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Il vocabolario è saturo di Paolo Desogus Il vocabolario è saturo

Il vocabolario è saturo

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino di Gao Jian Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi" di Marinella Mondaini Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti