Benin fra terrorismo jihadista e dramma alimentare... ma per il governo conta solo "vaccinare"

1649
Benin fra terrorismo jihadista e dramma alimentare... ma per il governo conta solo "vaccinare"

di Marinella Correggia

 

In Benin, informala rivista settimanale La Flamme diffusa in pdf dal Partito comunista del paese (Pcb), il governo punta sulla vaccinazione di massa anti-Covid. Fra un attacco jihadista e l’aumento inusuale dei prezzi dei generi alimentari che in questo periodo in genere abbondano, ma quest’anno le piogge non sono andate bene, la produzione di derrate essenziali per gli abitanti è scesa, mentre lo Stato non ha fatto nulla per impedirne l’esportazione e non ha una seria politica di riserve da utilizzare per frenare l’aumento dei prezzi.

Eppure, anche in questa difficile situazione alimentare, il focus governativo è vaccinare il più possibile la popolazione, età media 18,8 anni, in un paese che, su oltre 12 milioni di abitanti, dall’inizio della crisi sanitaria registra in tutto 161 decessi attribuiti a Covid-19 (secondo le cifre ufficiali riportate dalle autorità sanitarie internazionali https://covid19.who.int/region/afro/country/bj). Per un confronto, nel 2019, i decessi per malaria in Benin sono stati 3234, in genere bambini sotto i cinque anni.

Leggiamo dunque su La Flamme.

“Nella sua campagna vaccinale, il governo fa ricorso a tutti i mezzi e anche alla manipolazione. Promesse di micro-credito per le donne. Corruzione di dignitari religiosi, autorità locali e amministrative che impongono agli amministrati di farsi vaccinare o di fare test. E si fanno firmare a persone analfabete documenti che deresponsabilizzano lo Stato in caso di effetti indesiderabili senza spiegarlo. Pressioni psicologiche con banditori che suggeriscono che chi non si affretta poi dovrà pagare. Mobilitazione delle organizzazioni ufficiali della gioventù che vengono coinvolte dal governo in una campagna per lottare contro la cosiddetta disinformazione. Finanziamento di web-attivisti, di artisti, di opinion leader, di Ong, reti Gsm che realizzano locandine, spot, mandano sms”. E accanto a questo, silenzio sulle persone decedute dopo la vaccinazione, fra cui anche un medico, come denunciato su Afrique média da un docente universitario.

Eppure, malgrado tutti questi tentativi da parte di un governo che “vuole compiacere Big Pharma”, “la resistenza popolare aumenta”, secondo La Flamme. “Le molteplici denunce da parte delle organizzazioni sindacali e della società civile lo dimostrano. Non si ontano le iniziative anche individuali per dire no all’imposizione del vaccino”. Il 9 dicembre, il governo ha annunciato che erano state vaccinate un milione di persone, ovvero il 9% della popolazione. “Alla fine dell’anno, diranno che hanno raggiunto il 40% come nei piani?”:

 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Il dito e la luna del riarmo europeo di Marco Bonsanto Il dito e la luna del riarmo europeo

Il dito e la luna del riarmo europeo

Loretta Napoleoni -  Quel vento di scisma tra i cattolici Usa di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni -  Quel vento di scisma tra i cattolici Usa

Loretta Napoleoni - Quel vento di scisma tra i cattolici Usa

Basta che se ne parli di Francesco Erspamer  Basta che se ne parli

Basta che se ne parli

Il Manifesto di Ventotene e l'Unione Europea di oggi di Paolo Desogus Il Manifesto di Ventotene e l'Unione Europea di oggi

Il Manifesto di Ventotene e l'Unione Europea di oggi

Trump, la UE e il grande affare sulla pelle dei migranti di Geraldina Colotti Trump, la UE e il grande affare sulla pelle dei migranti

Trump, la UE e il grande affare sulla pelle dei migranti

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La "libertà" di espressione ai tempi della Picierno di Marinella Mondaini La "libertà" di espressione ai tempi della Picierno

La "libertà" di espressione ai tempi della Picierno

Presidenti con l'elmetto di Giuseppe Giannini Presidenti con l'elmetto

Presidenti con l'elmetto

Altri criminali libici in Italia con tanto di selfie di gruppo di Michelangelo Severgnini Altri criminali libici in Italia con tanto di selfie di gruppo

Altri criminali libici in Italia con tanto di selfie di gruppo

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Giustizia fiscale con una tassa ai supericchi di Michele Blanco Giustizia fiscale con una tassa ai supericchi

Giustizia fiscale con una tassa ai supericchi

Elsa Fornero e l'elogio alle ferite del riarmo di Giorgio Cremaschi Elsa Fornero e l'elogio alle ferite del riarmo

Elsa Fornero e l'elogio alle ferite del riarmo

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti