Zelensky non sa dove siano finiti miliardi di dollari stanziati dagli USA

8408
Zelensky non sa dove siano finiti miliardi di dollari stanziati dagli USA

Il leader ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato di non sapere dove siano finiti miliardi di dollari di aiuti statunitensi destinati a Kiev. In un'intervista con l'agenzia AP, Zelensky ha affermato che l'Ucraina ha ricevuto solo circa 75-76 miliardi di dollari in aiuti militari dagli Stati Uniti, nonostante alcuni leader statunitensi parlino di cifre molto più elevate, fino a 200 miliardi di dollari. Zelensky ha sottolineato che gli aiuti ricevuti non sono in contanti, ma sotto forma di armi, e ha espresso dubbi sulla destinazione dei fondi mancanti, suggerendo che potrebbero esistere solo "sulla carta".

Inoltre, Zelensky ha commentato la recente sospensione degli aiuti statunitensi attraverso programmi dell'USAID nei settori dell'energia, della medicina e altri, affermando che l'Ucraina coprirà queste carenze con risorse interne o con l'aiuto europeo. Ha ammesso che i fondi ricevuti per questi programmi (circa 300-400 milioni di dollari) sono significativi ma non enormi, e ha espresso preoccupazione per il deficit di bilancio del regime.

Zelensky ha concluso dichiarando di non essere a conoscenza di molti altri programmi di aiuto e ha suggerito che il presidente degli Stati Uniti potrebbe dover condurre un'audit per chiarire la destinazione dei fondi mancanti. La sua dichiarazione conferma i grossi dubbi riguardo alla gestione degli aiuti internazionali all'Ucraina.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Ucraina: avanti, verso l'impossibile pace di Giuseppe Masala Ucraina: avanti, verso l'impossibile pace

Ucraina: avanti, verso l'impossibile pace

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo di Francesco Erspamer  Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici di Paolo Desogus La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Come la Grecia di Michele Blanco Come la Grecia

Come la Grecia

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti