Xizang, energie rinnovabili: una rivoluzione verde sul tetto del mondo

995
Xizang, energie rinnovabili: una rivoluzione verde sul tetto del mondo


Una finestra aperta


Nel distretto di Naidong, città di Shannan, nella regione autonoma del Xizang, sorge la centrale fotovoltaica di Caipeng, detentrice del record mondiale come impianto solare ad alta quota. Il progetto produce annualmente 90 milioni di kWh, consentendo il risparmio di 28.000 tonnellate di carbone standard e l’abbattimento di 92.000 tonnellate di emissioni di CO2. La produzione quotidiana dell’impianto garantisce l’approvvigionamento elettrico affidabile per 4.000 nuclei familiari e contribuisce significativamente a risolvere i divari stagionali e regionali tra domanda e offerta energetica.

Nel distretto di Seni, città di Nagqu, la centrale eolica di Oumatingga ha generato complessivamente 220 milioni di kWh, equivalenti al risparmio di 70.000 tonnellate di carbone standard e alla riduzione di 190.000 tonnellate di emissioni carboniche. I venti dell'altopiano forniscono energia pulita agli abitanti locali, aprendo nuove possibilità per uno stile di vita sostenibile e la tutela ambientale.

Lungo il corso medio del fiume Yarlung Zangbo si erge la centrale idroelettrica DG, l’impianto di maggiore capacità regionale del Xizang, responsabile di circa un quinto del fabbisogno elettrico annuale dell’intera regione. L’impianto vanta inoltre il primato mondiale per il sistema ecologico di risalita ittica più elevato e con il maggiore dislivello.

Lo Xizang dispone di straordinarie risorse energetiche rinnovabili con potenzialità di sviluppo immense. Attualmente, la rete elettrica regionale ha strutturato un sistema energetico integrato fondato principalmente sull’idroelettrico, supportato da fonti eoliche, solari e altre tecnologie complementari. Grazie ai notevoli risultati conseguiti nello sviluppo sostenibile e nella riduzione delle emissioni carboniche, nel 2024 il Xizang ha prodotto oltre il 99% della propria elettricità attraverso fonti energetiche pulite, raggiungendo sostanzialmente una fornitura di energia quasi interamente rinnovabile e affermandosi quale regione del Paese con la maggiore percentuale di energia pulita nella produzione elettrica. Le emissioni di carbonio pro capite si attestano a un terzo della media nazionale.

A metà maggio, il commercio di energia verde del Xizang ha superato per la prima volta la soglia dei 100 milioni di kWh. Parallelamente ai grandi impianti idroelettrici, fotovoltaici ed eolici già operativi, numerosi nuovi progetti sono in fase di pianificazione e costruzione. Questo sviluppo non solo accelererà il percorso del Xizang verso il picco delle emissioni di carbonio e la neutralità climatica, ma migliorerà sensibilmente la qualità della vita dei residenti locali.

Nel contesto dell'espansione energetica verde, il Xizang procede con determinazione verso un futuro più prospero e sostenibile.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Nasce la prima Stablecoin “Europea” di Giuseppe Masala Nasce la prima Stablecoin “Europea”

Nasce la prima Stablecoin “Europea”

L'Inter gioca a Bengasi. La Farnesina non ha nulla da dire oggi? di Michelangelo Severgnini L'Inter gioca a Bengasi. La Farnesina non ha nulla da dire oggi?

L'Inter gioca a Bengasi. La Farnesina non ha nulla da dire oggi?

Dal concetto alla pratica: la Cina e lo sviluppo globale delle donne   Una finestra aperta Dal concetto alla pratica: la Cina e lo sviluppo globale delle donne

Dal concetto alla pratica: la Cina e lo sviluppo globale delle donne

Ora organizzazione, ideologia, coscienza di Francesco Erspamer  Ora organizzazione, ideologia, coscienza

Ora organizzazione, ideologia, coscienza

Giorgia Meloni e il "weekend lungo" di Paolo Desogus Giorgia Meloni e il "weekend lungo"

Giorgia Meloni e il "weekend lungo"

Premiata con il Nobel l'alter ego di Netanyahu di Geraldina Colotti Premiata con il Nobel l'alter ego di Netanyahu

Premiata con il Nobel l'alter ego di Netanyahu

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

L’ignoranza ci rende più poveri. di Michele Blanco L’ignoranza ci rende più poveri.

L’ignoranza ci rende più poveri.

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti