Xi arriva in Arabia Saudita e firma un accordo bilaterale del valore di 29,26 miliardi di dollari

1551
Xi arriva in Arabia Saudita e firma un accordo bilaterale del valore di 29,26 miliardi di dollari

 

Prima di tutto bisognerebbe porsi una domanda: come mai gli Stati Uniti sono in ottimi rapporti con l’Arabia Saudita e in contrasto con l’Iran, mentre la Russia e la Cina sono in ottime relazioni sia con Riad che Teheran?

Quella di oggi è una giornata di svolta per il nuovo mondo multipolare che viaggia a marce forzate.

Così, il presidente cinese Xi Jinping è arrivato in Arabia Saudita oggi per una visita di tre giorni per rafforzare la cooperazione bilaterale firmando accordi del valore di 29,26 miliardi di dollari.

Il monarca del regno, re Salman, ha invitato il presidente cinese a "rafforzare i legami storici e la partnership strategica tra i due Paesi". Xi ha ricevuto un caloroso benvenuto quando il governo saudita si è coordinato con la sua forza aerea per far dipingere ai piloti i cieli di Riyadh con i colori della bandiera cinese al suo arrivo.

Il Ministero degli Affari Esteri cinese ha confermato che Xi parteciperà a tre vertici integrali; uno con delegati sauditi, uno con funzionari degli Stati arabi e il terzo con rappresentanti degli stati del CCG.

Questa visita arriva durante una crisi energetica globale causata dalle sanzioni occidentali contro la Russia per la sua operazione militare in Ucraina. Ha ostacolato il rapporto della nazione araba con Washington per la sua apparente neutralità nel conflitto.

Quest'anno, la Cina si è interessata a incorporare gli stati regionali nella sua ambiziosa iniziativa "Belt and Road".

La Belt and Road Initiative -Via della Seta è un'iniziativa economica guidata dalla Cina per collegare l'Asia, l'Africa e l'Europa attraverso reti terrestri e marittime, migliorare il commercio e promuovere la crescita.

Lunedì scorso, Algeria e Cina hanno firmato un accordo per la costruzione congiunta dell'iniziativa.

Cina e Algeria sono in buoni rapporti da quando hanno firmato un accordo simile nel 2014; quattro anni dopo, l'Algeria ha aderito al progetto cinese "One Belt, One Road" (OBOR), che cerca di rilanciare la Via della Seta ed espandere la sua influenza sul continente africano.

Il mese scorso, Doha e Pechino hanno firmato un accordo di 27 anni per l'acquisto di gas naturale liquefatto  (GNL) per un valore di 61 miliardi di dollari.

Il capo di QatarEnergy, Saad al-Kaabi, ha spiegato a suo tempo che l'accordo ha notevolmente migliorato le sue relazioni con la Cina, in quanto soddisferebbe il fabbisogno energetico di Pechino.

A ottobre, il ministro dell'Energia di Riyad ha rivelato che il suo paese e Pechino stavano lavorando per rafforzare la cooperazione energetica.

La cooperazione energetica tra i due stati ha agitato Washington, a causa della decisione dell'OPEC+ di tagliare la produzione di petrolio, lasciando gli Stati Uniti a lottare disperatamente per assicurarsi petrolio per conto dei suoi alleati europei.

 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte) di Giuseppe Masala Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Quando il tennis oscura un genocidio di Paolo Desogus Quando il tennis oscura un genocidio

Quando il tennis oscura un genocidio

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

I metodi mafiosi e i servi sciocchi di Michele Blanco I metodi mafiosi e i servi sciocchi

I metodi mafiosi e i servi sciocchi

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti