Whirlpool. Governo assente, operai presidiano ministero

Whirlpool. Governo assente, operai presidiano ministero

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

Il Governo di Mario Draghi, quello dei "migliori" servi di padroni e multinazionali che licenziano e delocalizzano.

Da 910 giorni i 320 operai della Whirlpool di Napoli lottano contro la decisione dell'azienda, precisiamo statunitense, di chiudere il sito di Napoli, ieri, al Tavolo del MISE, non c'erano né il Ministro Dello Sviluppo economico, Giorgetti, tantomeno quello del Lavoro, Orlando.

Pensare che Giorgetti era stato tanto solerte a convocare al ministero DAZN sull'uso dei dispositivi per guardare le partite di calcio, ha fatto nulla per lo stabilimento di Napoli

Un'offesa per chi ha perso il lavoro, un disprezzo tipico di un governo al servizio dei padroni, almeno in questo sono coerenti.

Un governo attuale, come quelli precedenti, che non hanno voluto dare risposte a questi lavoratori.

Gli operai e le RSA, ieri notte hanno presidiato il Ministero dormendo all'interno delle salette degli incontri con i sindacati, chi ha fatto ritorno a Napoli per riprendere stamane il treno e tornare a Roma.

Al di là dell'ignobile comportamento dei ministri, valgono più le parole di questo lavoratore che rilflettono non solo una battaglia per il lavoro ma lo stato in cui versa un Paese.

"Sono 908 giorni di lotta e l’amara consapevolezza che in questo Paese non ci sono risposte né capacità per garantire il futuro dei propri cittadini. In un simbolico gesto di resistenza con presidio al Ministero oggi siamo soli, in una lunga notte buia, e tempestosa in una lunga attesa e le istituzioni sono a casa a dormire. Adda passà a nuttata".

Resta certo che 320 operai e i loro 910 giorni di lotta non sarebbero stati così se ci fosse stato un sindacato degno e un partito vicino ai lavoratori che avrebbe sostenuto la loro battaglia.

 

 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

Francesco Erspamer - Destra, sinistra e il "brodo neoliberista" di Francesco Erspamer  Francesco Erspamer - Destra, sinistra e il "brodo neoliberista"

Francesco Erspamer - Destra, sinistra e il "brodo neoliberista"

Nuova strage di operai a Chieti: le fabbriche tossiche vanno chiuse! di Giorgio Cremaschi Nuova strage di operai a Chieti: le fabbriche tossiche vanno chiuse!

Nuova strage di operai a Chieti: le fabbriche tossiche vanno chiuse!

Russia-Occidente: uno scontro di civiltà?   di Bruno Guigue Russia-Occidente: uno scontro di civiltà?

Russia-Occidente: uno scontro di civiltà?

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Canada, quando la toppa è peggio del buco... di Alberto Fazolo Canada, quando la toppa è peggio del buco...

Canada, quando la toppa è peggio del buco...

La pubblicità Esselunga con un solo piccolo cambiamento di Antonio Di Siena La pubblicità Esselunga con un solo piccolo cambiamento

La pubblicità Esselunga con un solo piccolo cambiamento

IL SOVRANISMO COSTITUZIONALE SPIEGATO FACILE DA LELIO BASSO di Gilberto Trombetta IL SOVRANISMO COSTITUZIONALE SPIEGATO FACILE DA LELIO BASSO

IL SOVRANISMO COSTITUZIONALE SPIEGATO FACILE DA LELIO BASSO

A proposito di "governo tecnico"... di Pasquale Cicalese A proposito di "governo tecnico"...

A proposito di "governo tecnico"...

Giacarta può essere sconfitta? di Federico Greco Giacarta può essere sconfitta?

Giacarta può essere sconfitta?

Le nuove armi di Putin di Giuseppe Masala Le nuove armi di Putin

Le nuove armi di Putin

Seymour Hersh - "Un anno di bugie sul North Stream" di Paolo Pioppi Seymour Hersh - "Un anno di bugie sul North Stream"

Seymour Hersh - "Un anno di bugie sul North Stream"

Javier Milei: il Trump della Pampa? di Paolo Arigotti Javier Milei: il Trump della Pampa?

Javier Milei: il Trump della Pampa?

L’inevitabile fine del Nuovo Ordine Mondiale di Damiano Mazzotti L’inevitabile fine del Nuovo Ordine Mondiale

L’inevitabile fine del Nuovo Ordine Mondiale