Verità e giustizia per la strage
di Giorgio Cremaschi
Oltre 9000 MORTI ufficiali, quelli veri sono molti di più, 900 in un solo giorno.
Oltre 5000 in Lombardia, 500 in un giorno.
L’Italia è prima al mondo per i decessi per #COVID19, ma tutti i mass media censurano o minimizzano questo tremendo primato. È una STRAGE che DEVE essere spiegata, perché certo alla fine ne usciremo, ma dopo più tempo e con danni e morti che avrebbero potuto e dovuto essere evitati.
I sanitari sono chiamati eroi, ma vengono mandati allo sbaraglio e ancora oggi, a DUE mesi dalla proclamazione dell’emergenza, non hanno le mascherine FFP3 e le protezioni indispensabili a salvare le loro vite e quelle dei loro pazienti.
I luoghi di lavoro, sia quelli con attività necessarie e ancor di più quelli che avrebbero dovuto essere chiusi e non lo sono, restano in gran parte totalmente insicuri e privi delle difese adeguate. E manca tutt’ora ogni pianificazione dell’emergenza sanitaria, che viene sostituita con lo schieramento delle polizie e dell’esercito e con vuota propaganda.
Il SISTEMA ITALIA, devastato da anni di tagli e privatizzazioni, si è rivelato totalmente inadeguato a salvare vite umane e la classe dirigente politica ed economica deve essere chiamata a risponderne.
Andrà tutto bene solo se alla fine questa strage ci avrà insegnato a non fare più le stesse scelte che l’hanno fatta dilagare.
Non è polemica, non è disfattismo pretendere verità e giustizia per i quasi 10000 morti del nostro paese, quando la Cina, che ha una popolazione 23 volte superiore alla nostra, ne ha avuti 3000. Magari del senno di poi saranno in futuro piene le fosse, ma ora però quelle fosse si riempiono di persone care che perdiamo e che non devono morire a migliaia invano.