Venezuela e Cina rafforzano la cooperazione bilaterale

Al via progetti nelle Zone Economiche Speciali

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Venezuela e Cina rafforzano la cooperazione bilaterale

Nell’ambito della 75ª edizione del programma «Con Maduro +», la Vicepresidente Esecutiva della Repubblica Bolivariana del Venezuela, Delcy Rodríguez, ha annunciato un ulteriore consolidamento della collaborazione tra Caracas e Pechino, con particolare attenzione allo sviluppo delle Zone Economiche Speciali (ZEE). Gli incontri tra i due paesi mirano a definire meccanismi di assistenza tecnica e finanziaria per sostenere progetti strategici sul territorio venezuelano.

Questo accordo rappresenta un passo avanti nell’alleanza 'Sur-Sur' tra Venezuela e Cina, consolidata da oltre un decennio. Le ZEE, prioritarie nell’agenda comune, sono concepite come poli di sviluppo produttivo per diversificare l’economia nazionale, riducendo la dipendenza dal settore petrolifero.

La diplomazia bolivariana ribadisce così il suo impegno per un multilateralismo attivo, con la Cina come partner chiave nel trasferimento tecnologico e nello sviluppo industriale. Tali intese rientrano nella strategia del governo di superare il blocco economico statunitense attraverso alleanze con potenze emergenti.

Il Piano 7T: la roadmap di Maduro per il futuro del Venezuela

Nel corso della stessa trasmissione, il Presidente Nicolas Maduro ha riaffermato l’importanza del Piano delle Sette Trasformazioni (7T), pilastro centrale del suo governo bolivariano per garantire benessere e sviluppo integrale alla popolazione.

«Stiamo lavorando su tutti e sette gli assi del piano in modo simultaneo, con priorità alle esigenze delle comunità», ha dichiarato Maduro, sottolineando l’impegno per un’inclusione sociale equa. Tra gli obiettivi figurano crescita economica, riqualificazione urbana, miglioramento dei servizi pubblici e tutela dei diritti umani.

Il Presidente ha inoltre evidenziato la necessità di una nuova geopolitica globale, basata su un ordine pluripolare e multicentrico. «Solo con strategie chiare potremo costruire un mondo più giusto entro il 2031», ha aggiunto, prospettando riforme statali e un modello ecologico sostenibile.

Il Piano 7T si conferma così come strumento fondamentale per assicurare prosperità e sovranità al Venezuela, con azioni concrete per affrontare le sfide presenti e future.

Questo nuovo appuntamento «Con Maduro +» ha dunque delineato una roadmap ambiziosa: da un lato, il rafforzamento delle relazioni internazionali, in particolare con la Cina; dall’altro, l’accelerazione delle trasformazioni interne attraverso il Piano 7T.

Una doppia strategia che punta a posizionare il Venezuela come attore protagonista nello scenario multipolare, garantendo al contempo sviluppo economico e coesione sociale per i cittadini.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

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