UNICEF: 600.000 bambini a rischio a Gaza

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UNICEF: 600.000 bambini a rischio a Gaza

 

Secondo l'UNICEF, l'offensiva militare di Israele a Rafah mette a rischio la vita di 600.000 bambini sfollati, molti dei quali sono ora malnutriti o disabili.

“Rafah è una città di bambini”, ha scritto in un post su X la direttrice dell'UNICEF per la raccolta fondi e i partenariati privati, Carla Haddad Mardini: “I bambini di Gaza hanno bisogno di un cessate il fuoco ora per evitare ulteriori sofferenze”.

L’organismo ha ricordato che “anche le guerre hanno delle regole. Nessun bambino dovrebbe essere escluso dai servizi essenziali, né cadere fuori dalla portata degli operatori umanitari.”, Inoltre, “nessun bambino dovrebbe essere tenuto in ostaggio o utilizzato in alcun modo nei conflitti armati.”

Infine, l’UNICEF ha ribadito che “ospedali e scuole devono essere protetti dai bombardamenti e non devono essere utilizzati per scopi militari, in conformità con il diritto umanitario internazionale.”

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A GAZA LA SITUAZIONE UMANITARIA E' FUORI CONTROLLO. LA PULIZIA ETNICA DECISA

C'E' UNA ONG, GAZZELLA ONLUS, CHE NON SI ARRENDE A QUESTE BARBARIE E OGNI GIORNO, EROICAMENTE, PORTA BENI DI PRIMA NECESSITA' ALLA POPOLAZIONE STREMATA




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La Redazione de l'AntiDiplomatico

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