"Un successo europeo". La svendita di Alitalia, gli aiuti di Stato (in Germania) e l'esultanza di Giorgetti
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di Gilberto Trombetta
Giorgetti ha esultato per la cessione della nostra (ormai ex) compagnia di Bandiera (Ita, già Alitalia).
«Un successo italiano, europeo e tedesco!» ha commentato il ministro dell'Economia e delle Finanze.
Praticamente le stesse parole usate da Paolo Gentiloni (Partito Democratico) e da Emma Bonino (+Europa).
Non contento, Il ministro del Governo Meloni ha aggiunto «Ita nasce per mettere fine agli aiuti di Stato. Ita e Lufthansa non avranno più problemi di questo tipo».
Tralasciando che l'operazione Ita è stata la più classica socializzazione delle perdite per poi regalare la nostra compagnia di bandiera ai tedeschi, Giorgetti forse ignora che la Germania non si è mai fatta remore a usare costantemente gli aiuti di Stato.
Ecco, volevo dire a Giorgetti che solo nel 2020 Lufthansa ha ricevuto circa 11 miliardi di aiuti di Stato. Gli stessi ricevuti da Alitalia, ma in 21 anni (dal 2000 al 2020). Non solo. Dal 2000 al 2022 la Germania ha erogato 996,87 miliardi di euro di aiuti di Stato, il 27,19% del PIL tedesco. La Francia 522 (il 21,38% del PIL) mentre l'Italia 238,73 (il 12,69% del PIL).
Gli aiuto di Stato della Germania rappresentano il 41,02% di tutti gli aiuti di Stato autorizzati dall'Unione Europea, quelli della Francia il 21,48% mentre quelli dell'Italia appena il 9,82%.
[fonte dati Commissione Europea https://competition-policy.ec.europa.eu/.../scoreboard...]