Ucraino sposa la suocera per poter lasciare il Paese
Secondo quanto riferito, ieri, dal Servizio nazionale di frontiera di Kiev, un ucraino è stato arrestato al confine con la Polonia dopo aver sposato la suocera per lasciare il paese.
Da quanto si legge dall’ufficio governativo ucraino, un uomo di 28 anni ha sposato la suocera di 40 anni, affetta da disabilità di grado 1, con l'obiettivo, secondo la versione della coppia, di accompagnarla a Varsavia, in Polonia, per curare un problema di vista.
Sebbene abbiano difeso fino alla fine la loro versione, le intenzioni dell'uomo "sono state smascherate" hanno aggiunto le autorità ucraine, in quanto, hanno precisato che "il giorno prima, la sua vera moglie ha attraversato il confine da sola, ei suoi parenti l'hanno seguita, ma senza successo".
"Il destino li ha messi alla prova una seconda volta, già ad un altro posto di blocco, ma neanche le aspettative sono state soddisfatte", prosegue il comunicato , in cui si fa riferimento ai due tentativi falliti dell'uomo di lasciare l'Ucraina per evitare di essere reclutato dall'esercito ucraino.