Ucraina, il dato che contraddice la propaganda quotidiana

Ucraina, il dato che contraddice la propaganda quotidiana

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

È un dato in assoluta controtendenza rispetto all’andamento di tutte le guerre dagli anni 30 del secolo scorso in poi: in Ucraina le vittime militari sono più di quelle civili.

(A settembre, secondo le stime dell’Onu, ammontavano a 6000. Tra i militari invece, Kiev dice di aver ucciso 70mila soldati russi, un dato gonfiato ma anche se fossero la metà segna una dimensione numerica consistente. Senza contare le vittime tra i militari ucraini che Mosca non conta o non fornisce.)

So che sono cose sgradevoli da dire, e spero che il discernimento prevalga sugli astratti (e concreti) furori.

Ma una cosa che mi colpisce in questa guerra è che vi siano molti più caduti tra i soldati che nella popolazione civile. È un dato in assoluta controtendenza rispetto all’andamento di tutte le guerre dagli anni 30 del secolo scorso in poi.

A dimostrazione del fatto che i russi non hanno scelto di condurre una guerra “all’americana” o “all’israeliana”.

Abbiamo scelto di seguire questa guerra con gli occhiali della propaganda ossessiva di una sola parte, ma qualche semplice ragionamento possiamo pur sempre farlo in base ai dati nudi e crudi. “Tempesta di fuoco” hanno titolato una settimana fa i quotidiani per commentare i bombardamenti di infrastrutture decisi dai russi anche per ritorsione dopo il sabotaggio del ponte in Crimea.

Le fonti ucraine parlano di 11 morti. Un bilancio che a Gaza sarebbero pronti a firmare di fronte alle ricorrenti spedizioni punitive della democrazia coloniale di occupazione.

In pratica i russi dopo 8 mesi decidono di fare quello che la NATO faceva a Belgrado dal primo giorno di guerra.

Più che la minaccia, francamente poco credibile, dell’uso dell’arma atomica (illogica in un paese confinante) credo che sarà questo lo sviluppo della guerra che i russi vorranno perseguire, e che può forse influire sull’andamento del conflitto molto più di qualunque manovra militare sul terreno.

Gianpasquale Santomassimo

Gianpasquale Santomassimo

Storico e docente italiano. Ha insegnato presso il Dipartimento di storia dell'Università di Siena. Autore di "Antifascismo e dintorni" (Manifestolibri, 2004)

Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein? di Francesco Erspamer  Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein?

Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein?

Le "non persone" di Gaza di Paolo Desogus Le "non persone" di Gaza

Le "non persone" di Gaza

Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez di Fabrizio Verde Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez

Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez

Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez di Geraldina Colotti Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez

Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn di Giorgio Cremaschi Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn

Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn

Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio di Marinella Mondaini Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio

Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

La mannaia dell'austerity di Giuseppe Giannini La mannaia dell'austerity

La mannaia dell'austerity

Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin di Antonio Di Siena Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin

Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin

20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura di Michelangelo Severgnini 20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura

20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura

LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’  di Andrea Puccio LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’ 

LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’ 

La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute di Giuseppe Masala La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute

La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa" di Paolo Arigotti La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa"

La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa"

Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"? di Michele Blanco Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"?

Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"?

 Gaza. La scorta mediatica  Gaza. La scorta mediatica

Gaza. La scorta mediatica

Il Moribondo contro il Nascente Il Moribondo contro il Nascente

Il Moribondo contro il Nascente

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti