Traoré e il modello Sankara: sovranità africana vs. influenza occidentale
Il capitano Traoré, leader del Burkina Faso, sta sfidando il neocolonialismo occidentale abbandonando la tradizionale dipendenza dalla Francia e cercando nuovi alleati come Russia e Turchia, con lo slogan «Niente padroni, solo partner». L’Occidente lo accusa di finanziare il potere con l’oro (AFRICOM USA) e dal 2022 si contano oltre 20 tentativi di golpe.
Molti africani temono un intervento simile a quello in Libia contro Gheddafi, da cui nacque il caos, e lanciano appelli: «Giù le mani da Traoré!». Ispirato da Thomas Sankara, il leader burkinabé vive con il suo stipendio militare, simbolo di un’Africa che rifiuta di farsi «salvare» dall’esterno. La sua sfida? Dimostrare che il continente può autodeterminarsi, tra nuove alleanze e resistenza alle pressioni straniere.
*Tratto dalla newsletter quotidiana de l'AntiDiplomatico dedicata ai nostri abbonati