Sul film “Il testimone” cala la notte della libertà

4262
Sul film “Il testimone” cala la notte della libertà

 

 

di Natale Salvo* - Fronteampio

Il testimone” non si deve vedere, de “il testimone”, il film russo sulla guerra in Ucraina, sottotitolato e distribuito in Italia da Donbass Italia e dai giornalisti Vincenzo Lorusso e Andrea Lucidi, non si deve parlare.

E invece no, ne parliamo.

Il governo, stile 1984, ci dice cosa pensare

Il diritto alla libertà di opinione e di espressione, sia in Europa che in Italia, sta subendo un preoccupante declino negli ultimi anni, un fenomeno che si è accentuato soprattutto a seguito della pandemia. L’approccio paternalistico adottato nel contrastare quelle che vengono etichettate come “fake news” – le quali, non di rado, rappresentano semplicemente punti di vista divergenti rispetto al dominante pensiero unico – sta sfociando sempre più spesso in una vera e propria censura.

Nella corsa ad additare un “nemico” di cui diceva Umberto Eco, sono spariti dal web europeo due testate giornalistiche quali RT e Sputnik senza che nessun professionista dell’informazione o dei “diritti umani” alzasse la voce ( che poi si possono raggiungere tramite il browser TOR o l’app RT scaricabile da RT.com ); è stato creato un clima di “russofobia” ed è stato boicottato il mondo culturale russo, sportivo e artistico; sono state additate o vietate le manifestazioni pro Palestina o le semplici dichiarazioni di solidarietà verso un popolo massacrato da anni; è stata cancellata dal dibattito politico perfino l’ordinanza della Corte di Giustizia Internazionale de L’Aja.

Se sembra solo una (pericolosa) bizzarra dichiarazione quella del leghista che propone il “Daspo” agli artisti che si “permettono” di fare qualcosa oltre che il saltimbanco [1], ben più grave appare la censura che – complici stavolta esponenti del Partito Democratico e dei suoi alleati – si sta abbattendo su una produzione cinematografica di recente distribuzione in Italia, “Il testimone”.

Una raccolta di molte delle bugie del Cremlino utilizzate per giustificare l’invasione dell’Ucraina, scrive Euronews giornale finanziato dalla Commissione Europea e quindi governativo e di parte.

La censura s’abbatte in Italia contro il film “il testimone”

A Bologna il Comune ha definitivo “inaccettabile la proiezione del film in un edificio che riceve fondi pubblici e hanno chiesto agli organizzatori di cancellare l’evento” [2]; invece “la giunta del comune di Modena ha revocato la concessione della sala civica”.

Milano, “c’erano quasi 100 persone, in viale Monza, davanti al Circolo familiare di Unità proletaria, per protestare contro la proiezione”. Tra loro “il circolo del Partito democratico ‘Luciano Lama’ [3]. Sempre a Milano, “il 5 febbraio, il consiglio comunale di Milano aveva approvato una mozione proposta da Giulia Pastorella (Azione-Riformisti) per impedire che, nelle sale del Comune di Milano, si possano ospitare eventi di “chiara ispirazione e propaganda russa”” [3].

Firenze, sotto “suggerimento” del sindaco Dario Nardella (PD), “i membri del consiglio direttivo hanno deliberato all’unanimità di accogliere l’invito istituzionale, prima tra tutti la gentile esortazione del sindaco di Firenze, a rinunciare” alla proiezione del film “Il testimone” prima prevista [4].

Sembra essere davanti i Bücherverbrennungeni roghi dei libri, « per eliminare con le fiamme lo spirito maligno », di nazista memoria.

Il film noi non l’abbiamo ancora visto e soprattutto nessuno ci obbliga di andare a vederlo. Ci fidiamo del commento de “La Riscossa” (“tutto sommato siamo di fronte a un film che lancia un messaggio di speranza”) [5], ma, comunque, come tutte le opere artistiche, potrà piacere tecnicamente o meno, si potrà o meno condividerne i contenuti e il messaggio; ma censurarlo è fascismo, è ancor di più è la notte della libertà.

Fonti e Note:

[1Open, 14 febbraio 2024, “L’idea del leghista Morelli sugli artisti in Rai: «Daspo per chi fa politica in tv anziché cantare»”.

[2Euronews, 10 gennaio 2024, ““Il testimone”: il film di propaganda del Cremlino arriva in Italia”.

[3] MilanoToday, 14 febbraio 2024, “A Milano il film russo “Il testimone”: manifestazione contro la propaganda di Putin”.

[4La Nazione, 29 gennaio 2024, “Film “Il Testimone” a Firenze, annullata la proiezione al teatro dell’Affratellamento”.

[5La Riscossa, 31 dicembre 2023, “Il Testimone”.

*Nato e cresciuto nella terra del “Gattopardo”, la Sicilia. Ha dedicato la propria esistenza all'impegno sociale. Allenatore di una squadretta di calcio di periferia, presidente del circolo di Legambiente, candidato sindaco per il Partito Umanista. Infine blogger d’inchiesta; ha pagato le sue denunce di cattiva amministrazione con una persecuzione per via giudiziaria. E' autore del libro "La rivoluzione copernicana chiamata Reddito di Base", edito da Multimage, Firenze.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Quando il tennis oscura un genocidio di Paolo Desogus Quando il tennis oscura un genocidio

Quando il tennis oscura un genocidio

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Democrazia senza popolo di Michele Blanco Democrazia senza popolo

Democrazia senza popolo

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti