Spagna: dichiarata emergenza nazionale dopo il blackout

1750
Spagna: dichiarata emergenza nazionale dopo il blackout

Il ministro dell’Interno spagnolo, Fernando Grande-Marlaska, firmerà oggi un decreto per dichiarare l’emergenza di interesse nazionale nelle comunità autonome colpite dal blackout che ha coinvolto Spagna, Portogallo e parte di Andorra e Francia. Lo riferisce La Sexta, citando fonti del Ministero. Secondo la legge spagnola, si parla di emergenza nazionale quando è necessario coordinare diverse amministrazioni regionali o mobilitare risorse a livello statale.

La richiesta può partire sia dal ministro che dalle comunità autonome o dai delegati del Governo. Al momento, Andalusia, Madrid, Extremadura e Murcia hanno già chiesto ufficialmente l’intervento. Una volta formalizzata la dichiarazione, sarà Grande-Marlaska a gestire il coordinamento delle operazioni e delle risorse territoriali. Il blackout, di cui ancora non si conoscono le cause, ha sollevato preoccupazioni per la sicurezza.

A Madrid, la presidente Isabel Díaz Ayuso ha chiesto il supporto delle forze di polizia per prevenire disordini, mentre il sindaco José Luis Rodríguez-Almeida ha parlato apertamente del rischio di saccheggi.

Nel frattempo, Renfe, la compagnia ferroviaria statale, ha avviato le operazioni per evacuare tra le 30.000 e le 36.000 persone rimaste bloccate sui treni.

*Tratto dalla newsletter quotidiana de l'AntiDiplomatico dedicata ai nostri abbonati

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Bye bye occidente: Lo SCO vara la sua Banca di Sviluppo di Giuseppe Masala Bye bye occidente: Lo SCO vara la sua Banca di Sviluppo

Bye bye occidente: Lo SCO vara la sua Banca di Sviluppo

CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO di Michelangelo Severgnini CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO

CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo di Francesco Santoianni Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente di Francesco Erspamer  Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino di Gao Jian Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi" di Marinella Mondaini Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti