Roberto Speranza: l'inettitudine al comando

Roberto Speranza: l'inettitudine al comando

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

La Lega non voterà la sfiducia al ministro Speranza che dunque, nonostante la campagna di stampa e i diversi sommovimenti parlamentari ostili, riesce a mantenere il ministero della sanità. Potrebbe apparire singolare che un ministro espressione di un partito elettoralmente inesistente e formato da un ceto politico di reduci stanchi, mediocri, senza uno straccio di idea e preoccupati unicamente delle propria sopravvivenza, riesca occupare una posizione che nel contesto attuale è di grande importanza.

In realtà è tutto molto più lineare e chiaro di quello che si crede. Speranza occupa la Sanità senza particolari meriti se non quello di essere politicamente sterile (Barthes vedendolo avrebbe scritto "Il grado zero della politica") e di saper recitare il ruolo ideale per Draghi e soci, ovvero il ruolo del parafulmine. Nessuno della Lega (partito di luridi opportunisti) o delle altre formazioni di governo intende minimamente esporsi e assumersi la responsabilità di una posizione così delicata. Chi occupa la sanità non può fare tanta propaganda. Non può lagnarsi in giro per le chiusure o per le tante irrazionalità della gestione della pandemia. Ci pensa allora Speranza, sostenuto da quei residui di pseudo sinistra con la vocazione al martirio multiplo. 

La nascita del governo Draghi ha offerto motivazioni più che ragionevoli per tornare all'opposizione e magari costruire qualcosa, prepararsi alla gestione politica della crisi sociale oramai già esplosa. E invece no, la pseudo sinistra, non sentendosi morta abbastanza, ha deciso di interpretare il ruolo dell'utile idiota della Lega. Invece di dire "no, questa volta assumetevi voi la responsabilità delle scelte difficile", ha ben deciso di immolarsi in nome di non si sa che cosa. Evidentemente vocazione al suicidio e cretineria vanno di pari passo.

Paolo Desogus

Paolo Desogus

Professore associato di letteratura italiana contemporanea alla Sorbonne Université, autore di Laboratorio Pasolini. Teoria del segno e del cinema per Quodlibet.

Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein? di Francesco Erspamer  Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein?

Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein?

Le "non persone" di Gaza di Paolo Desogus Le "non persone" di Gaza

Le "non persone" di Gaza

Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez di Fabrizio Verde Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez

Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez

Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez di Geraldina Colotti Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez

Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn di Giorgio Cremaschi Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn

Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn

Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio di Marinella Mondaini Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio

Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

La mannaia dell'austerity di Giuseppe Giannini La mannaia dell'austerity

La mannaia dell'austerity

Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin di Antonio Di Siena Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin

Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin

20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura di Michelangelo Severgnini 20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura

20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura

LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’  di Andrea Puccio LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’ 

LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’ 

La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute di Giuseppe Masala La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute

La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa" di Paolo Arigotti La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa"

La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa"

Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"? di Michele Blanco Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"?

Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"?

 Gaza. La scorta mediatica  Gaza. La scorta mediatica

Gaza. La scorta mediatica

Il Moribondo contro il Nascente Il Moribondo contro il Nascente

Il Moribondo contro il Nascente

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti