"Portiamo via le truppe da lì": Robert F. Kennedy Jr. condanna gli attacchi USA in Siria e Iraq
Sulla scia degli attacchi statunitensi in Siria e Iraq, Robert F. Kennedy Jr., candidato indipendente alle elezioni presidenziali americane di quest'anno, ha esortato Washington a ritirare le sue truppe "indesiderate" dal Medio Oriente.
Attraverso una pubblicazione sui suoi social network, Kennedy ha ricordato che l'escalation del conflitto in Medio Oriente avrebbe potuto essere evitata se gli Stati Uniti non avessero messo i propri militari "nel mirino" delle milizie sciite, assicurando che l'esistenza di questi gruppi sono un' "eredità" della "guerra illegale" condotta dal paese americano in Iraq. Ha anche evidenziato che sia l'Iraq che la Siria hanno chiesto alle truppe americane di lasciare il loro territorio, e tuttavia Washington le ha mantenute "attraverso il ricatto economico".