Perché il problema è il debito privato, non quello pubblico (anche questa volta)

Perché il problema è il debito privato, non quello pubblico (anche questa volta)

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di Giuseppe Masala
 

Davvero interessantissima la tabellina pubblicata dalla Federal Reserve e relativa al debito totale (Debito Pubblico + Debito Privato) degli USA al 1° Quadrimestre del 2019. In un anno ovviamente non può essere cambiata di tanto la situazione.




 

Posto che il Debito Pubblico è sempre monetizzabile a vista dalla Federal Reserve (e dalle banche centrali nazionali) tramite operazioni di Quantitative Easing mi domando, e quell'enorme Moloch, di cui nessuno parla, chiamato Debito Privato? Detto in soldoni, che fine fanno i 15.000 (quindicimila) miliardi di dollari di mutui immobiliari accesi dal popolo americano per acquistare casa se le persone vengono chiuse in casa e non possono lavorare? Che fine fanno i 4000 mld di Debito Privato che gli americani hanno acceso, che so, per comprarsi l'automobile se devono rimanere chiusi in casa e non lavorare? Oppure ancora, che fine fanno i 15.000 (quindicimila) miliardi di dollari di debito delle aziende USA se le aziende rimangono chiuse? Sicuri che possano pagare le rate a scadenza?


Ed in particolare, rimanendo sulle aziende, che fine fanno quei prestiti accesi per esempio dalle aziende di estrazione petrolifera visto che il petrolio è sceso a meno di 30 dollari? Oppure ancora, che fine fanno quei debiti accesi dalle aziende di trasporto aereo se non possono volare perchè nessuno viaggia ma le rate le devono essere comunque pagate?


Un iceberg enorme quello del debito privato che solo in USA (come da tabella) è pari a 31.000 (trentunomila) miliardi di dollari. E tralascio anche il fatto che sopra questi debiti ci hanno emesso sopra titoli sintetici (Mortgages Backed Security ecc.) che spalmano i rischi parcellizzando i prestiti e rappresentandoli in titoli secondo modelli statistici al fine di spalmare il rischio (operazione inutile peraltro, perchè come vedete crolla tutto; mutui, obbligazioni aziendali, credito al consumo. Tutto). E tralascio di sottolineare che sopra questi titoli sintetici poi ci costruiscono sopra dei derivati come forma di "assicurazione" in caso di default, solo che se si verifica l'evento chi ha emesso il derivato deve pagare chi l'ha sottoscritto. Se ha i soldi.


Un problema insormontabile per dimensioni e sopra le possibilità di intervento anche delle banche centrali, credo.


E qui una domanda dalla quale discende credo un insegnamento. Che senso ha in questa situazione aver sparso terrorismo sul Debito Pubblico per scoprire ora, che il problema è sempre il Debito Privato? A maggior ragione questo, se le formichine che stanno alla base di tutto stanno chiuse in casa a causa di un epidemia e non consumano e non producono. Semplicemente incentrare le politiche economiche tenendo conto solo del Debito Pubblico e non considerando minimamente il Debito Privato e un'enorme impostura che ha alla base un assunto ideologico: quello di imporre lo Stato Minimo, quello di affamare la bestia.


Tenetene conto (perchè la situazione in Europa non è diversa dagli USA); chi vi ha per anni assillato con il Debito Pubblico dimenticando - o facendo finta di dimenticare - il Debito Privato o è un ciarlatano o è una persona in malafede.


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