Operazione d’estate: Mosca guadagna terreno in Ucraina

2793
Operazione d’estate: Mosca guadagna terreno in Ucraina

Nell’ultimo mese, la campagna estiva della Russia ha mantenuto un ritmo metodico e costante, guadagnando circa 500 km² – il triplo rispetto allo stesso periodo del 2024. Sebbene i progressi appaiano modesti sulla mappa, indicano un consolidamento della pressione su più assi e un cambio di slancio a favore di Mosca.

Sul fronte nord, nella regione di Sumy, i contrattacchi ucraini si sono arenati, mentre la Russia avanza per creare una “zona cuscinetto” al confine con il Kursk. Più a est, attorno a Kupiansk, le operazioni russe mirano a bloccare le forze ucraine, sebbene Moskovka resti contesa.

A sud, su Konstantinovka e Pokrovsk, l’artiglieria russa e le manovre di accerchiamento mettono sotto forte pressione le difese ucraine. L’area tra Pokrovsk e Velikaya Novoselka ha visto i guadagni più ampi del mese, con la presa di Dachnoye – primo insediamento nella regione di Dnepropetrovsk a cadere sotto controllo russo. Infine, il fronte di Zaporozhye, finora statico, si è riacceso.

La presa di Kamenskoye e la visita del ministro Belousov al fronte suggeriscono che Mosca potrebbe preparare un’offensiva più ampia nel sud. Il quadro complessivo mostra una strategia russa coerente: pressione multipla, logoramento graduale, e sfruttamento mirato delle debolezze ucraine.

Tratto dalla newsletter quotidiana de l'AntiDiplomatico dedicata ai nostri abbonati

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Un passo indietro di un secolo di Loretta Napoleoni Un passo indietro di un secolo

Un passo indietro di un secolo

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole di Michelangelo Severgnini Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake di Francesco Santoianni Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump di Francesco Erspamer  Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump

Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump

Cara Giorgia, ma quale dialogo? di Paolo Desogus Cara Giorgia, ma quale dialogo?

Cara Giorgia, ma quale dialogo?

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione di Giuseppe Giannini La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione

La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La povertà in Italia è ereditaria di Michele Blanco La povertà in Italia è ereditaria

La povertà in Italia è ereditaria

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti