ONU: Russia, Cina e Messico sono stati gli unici paesi in cui i salari sono aumentati nel 2023
Secondo l’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) nel suo rapporto annuale sulle tendenze del lavoro, Russia, Messico e Cina sono gli unici paesi al mondo in cui i salari reali sono aumentati nel 2023.
Nel report pubblicato ieri, si legge: "Il reddito corrente delle famiglie è diminuito nel 2023 nella maggior parte dei paesi del G20. Una crescita positiva dei salari reali è stata osservata solo in Cina, Federazione Russa e Messico", precisando che “i salari sono aumentati maggiormente in Cina e Russia, dove la crescita della produttività è stata tra le più rapide del G20.”
Altro corso seguono i paesi del G20, l’ILO, infatti, ricorda che i ribassi dei salari, “sono stati registrati in Brasile (6,9%) e Italia (5%)".
Aumento della disoccupazione globale
Secondo la previsione dell’ILO quest’anno il tasso di disoccupazione globale salirà al 5,2%, rispetto al 5,1% del periodo precedente. L’agenzia ONU stima che nel 2024 ci saranno 2 milioni di disoccupati in più.
Nel 2023, tra l’altro, il numero dei lavoratori in povertà estrema, ovvero coloro che guadagnano meno di 2,15 dollari al giorno, è aumentato di quasi 1 milione. Nel frattempo, è stato sottolineato che anche la disuguaglianza dei redditi è aumentata, e il calo del reddito reale è di cattivo auspicio per la domanda aggregata e per una ripresa economica più sostenuta in un contesto in cui il 58% dell’occupazione globale è informale, secondo l’agenzia ONU.